Generatore di corrente

Categoria: Archivio Macchine Industriali
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Un generatore di corrente è un dispositivo molto utile per produrre energia elettrica partendo da energia immagazzinata sotto diversa forma.

Cercando di spiegare meglio il funzionamento possiamo dire che data una forma di energia, ad esempio energia meccanica, il generatore elettrico la converte in energia elettrica. Questa è però una definizione troppo generale e riduttiva, proviamo ad analizzare meglio come funziona un generatore elettrico e quali sono le sue caratteristiche.

Come funziona

Abbiamo appena capito che per generatore elettrico non si intende uno strumento che genera energia dal nulla (questo non è possibile in natura!) ma piuttosto uno strumento che converte energia da una forma ad un’altra. In questo paragrafo vi invitiamo quindi a capire con noi qual è il funzionamento di un generatore elettrico a benzina.

Un generatore elettrico a carburante (solitamente benzina) consiste essenzialmente in un motore, con avvio a corda, di dimensioni solitamente contenute e dal peso di 5-10Kg per i modelli più comuni. Nel caso particolare di un generatore elettrico a benzina l’energia termica viene convertita dapprima in energia meccanica che a sua volta si trasforma in energia elettrica.

Ma proviamo ad analizzare meglio il passaggio dell’energia tra queste diverse forme per capire meglio il processo di funzionamento; il motore a combustione interna, alimentato a carburante, viene messo in moto e all’instante, attraverso la combustione (energia termica), inizia a mettere in moto i pistoni che generano energia meccanica; una parte dell’energia viene dispersa sotto forma di calore nell’attrito generato dai pistoni.

I pistoni sono direttamente collegati ad un alternatore che ricevendo impulsi meccanici si muove e genera corrente elettrica. Grazie a questi passaggi l’energia termica e poi meccanica, seppur in parte dissipata, si è convertita in energia elettrica. Questo è proprio uno schema elementare di chiarificazione del funzionamento di un generatore (o convertitore) elettrico.

Come ulteriore approfondimento possiamo affermare che la legge fisica che dimostra il meccanismo di funzionamento di questa macchina è la legge di Faraday-Neumann-Lenz secondo la quale, un circuito in movimento (alternatore) immerso in un campo magnetico fisso, produce corrente elettrica attraverso il principio di induzione elettromagnetica.

Il motore

I motori utilizzati per generatori elettrici che utilizzano come combustibile il carburante sono principalmente di due tipi in base alle esigenze in termini di potenza erogata.
Solitamente, o meglio comunemente, i motori sono a due tempi di cilindrata tra i 50 e i 100cc; questi motori vengono alimentati da una miscela di olio (al 2-5%) e benzina.

Esistono però, per esigenze superiori, motori più grossi e performanti. Si tratta di motori a quattro tempi, con cilindrate che vanno dai 100 ai 600cc. Se questi motori risultassero ancora insufficienti per soddisfare le nostre esigenze, vengono prodotti dei modelli diesel, alimentati quindi a gasoli, solitamente a quattro tempi (ma esistono anche modelli a due tempi) da uno o più cilindri.

Per quanto riguarda i sopra citati motori a benzina, possiamo informarvi che i due tempi sono solitamente più semplici come meccanica costruttiva e di più rapida manutenzione tuttavia sono i motori quattro tempi a vantare una maggiore efficienza e una ridotta emissione di sostanze inquinanti. Parlando quindi in termini di ecologia il nostro consiglio non può che ricadere su di un motore quattro tempi a benzina.

Per i piccoli generatori l’avvio è quasi sempre manuale, tirando la cordicella auto avvolgente, ma per generatori di corrente con maggiori esigenze l’avvio è automatico ad esempio appena cessa di circolare corrente all’interno del sistema o appena i livello di carica degli accumulatori presenti sempre nel sistema si abbassa;

ci riferiamo in questo caso a situazioni come quelle che si verificano sui camper o sulle barche in cui il sistema elettrico è affidato agli accumulatori che, come dice il termine stesso, sono in grado di accumulare carica elettrica pronta ad essere erogata non appena ne viene fatta richiesta da un utilizzatore.

Gli accumulatori sono quindi delle batterie che vengono attaccate al generatore; non appena la carica degli accumulatori si abbassa sotto una certa soglia il generatore è in grado di avviarsi in automatico e riporta gli accumulatori alla loro piena potenza.

Utilizzo

Per quale motivo dovremmo essere interessati all’acquisto di un generatore elettrico? Probabilmente chi legge questo articolo ha già in mente qualche hobby o qualche situazione che richiede di generare corrente senza avere a disposizione una presa collegata alla linea pubblica. Proviamo allora anche noi ad immaginare quali possono essere alcuni utilizzi.

Immaginiamo di essere degli appassionati di astronomia e di voler osservare le stelle con i nostri amici da un prato di montagna. Portiamo tutti i nostri telescopi motorizzati e computerizzati ma.. senza corrente non si muovono di un millimetro.

Ecco allora che si rende necessario l’utilizzo di un generatore di corrente a benzina, trasportabile manualmente, il quale molto comodamente può garantirci un’ottima osservazione del cielo per tutta la notte.

Questo era solo un esempio ma pensiamo ad esempio di essere i proprietari di un modesto yacht (chi non vorrebbe esserlo!); gli accumulatori di corrente sono carichi ma dopo una doccia-idromassaggio, il pranzo cucinato in forno, e una serata a guardare lo schermo LCD, gli accumulatore iniziano a perdere la carica ed ecco che si rende necessario l’intervento (questa volta automatico) di un generatore di corrente che carichi nuovamente gli accumulatori per permetterci di avere un altro giorno di autonomia in mare.

Anche gli amanti del camping sono usuali possessori di generatori di corrente; qualsiasi oggetto che richiede corrente (televisione, frigorifero, forno a microonde, scaldabagno, …) in una roulotte non potrebbe funzionare senza l’utilizzo degli accumulatori e di un adeguato generatore di corrente.

I vigili del fuoco ricorrono spesso all’utilizzo di un generatore per molteplici utilizzi durante i loro interventi; ad esempio per far funzionare una pompa per aspirare l’acqua da una cantina, sarebbe infatti rischioso allacciarsi direttamente alla corrente dell’appartamento.

Le situazione in cui un generatore di corrente può rendersi necessario sono veramente moltissime ma questi quattro esempi che vi abbiamo proposto sono sufficientemente esemplificativi per farvi rendere conto della reale importanza che un generatore costituisce in molte situazioni.

Caratteristiche, prezzi e migliori marche

Quando si sceglie un dispositivo simile bisogna valutare preventivamente le nostre reali esigenze, situazioni e condizioni d’utilizzo. Ma cosa è bene valutare al momento dell’acquisto?

Innanzitutto la potenza; qual è la potenza che ci occorre? Prestiamo molta attenzione perché spesso vengono riportate due potente: una di picco e una nominale. La potenza di picco è la potenza massima che riesce a raggiungere il generatore ma che tuttavia può sopportare solo per brevi lassi di tempo; la potenza nominale è invece la potenza erogata durante un normale e continuativo utilizzo del generatore.

C’è da tenere in considerazione che alcuni carichi elettrici richiedono alte potenze di picco; volendo fare un esempio, i grossi trasformatori, non appena vengono collegati hanno un picco di assorbimento molto alto.

La potenza è solitamente direttamente proporzionale alle dimensioni del motore tuttavia le migliori marche, che citiamo qui sotto, offrono delle soluzioni di ottimo rapporto tra potenza e dimensioni/peso cosa che non è invece garantita con marche sconosciute ai più e molto probabilmente poco affidabili.

Una dotazione molto importante in termini di sicurezza, e che intendiamo vivamente consigliarvi, è il disgiuntore termico, sistema che permette di scollegare immediatamente il carico elettrico in caso di surriscaldamento evitando così inaspettati quanto pericolosi incidenti.

I prezzi per l’acquisto di un generatore elettrico a carburante oscillano generalmente tra i 200€ ed gli 800€ per una potenza erogata di circa 1000W, per potenze superiori ovviamente il prezzo sale, anche di molto, ma vi assicuriamo che per la maggior parte degli utilizzi andrà già più che bene.

Volendo analizzare i marchi noi vi consigliamo sempre di valutare la qualità dei prodotti e concentrare quindi la scelta su marche dalla provata affidabilità; in questo settore le migliori marche sono in assoluto Honda e Yamaha che seppur, ci teniamo a sottolineare, non siano le più economiche, tuttavia garantiscono un ottimo livello di performance e di serietà.

Intendiamo farvi focalizzare l’attenzione sulla qualità del prodotto in quanto, specialmente in questo argomento, si può incorrere in qualche “imbroglio”; vi invitiamo prima dell’acquisto, a valutare bene i consumi del motore in quanto capita di fare l’affare acquistando un prodotto che offre più potenza rispetto ad un altro e ad un minor prezzo; peccato che poi i motori consumano benzina e anche quella costa..

Dove acquistare

Giunti al termine di questa guida non resta che indicare dove è possibile acquistare un generatore elettrico..

Com’è ormai noto in un centro commerciale si può trovare quasi di tutto e possiamo assicurarvi che potete trovare anche i generatori elettrici di piccola-media potenza; indubbiamente i migliori centri commerciali sono quelli dedicati al “Fai da te” come ad esempio Bricocenter o Castorama.

In questi luoghi troverete sicuramente una vasta scelta in termini di marche, dimensioni e potenze e potrete in questo modo fare i dovuti confronti prima di acquistare il prodotto che più soddisfa le vostre necessità.

Vi consigliamo sicuramente di recarvi anche presso rivenditori specializzati i quali potranno darvi molte più informazioni tecniche di quante ve ne possa dare un commesso di un centro commerciale.

Per l’acquisto di un generatore di corrente di grossa potenza, o comunque professionale, è bene che vi rivolgiate proprio ad un centro specializzato; la completezza della spiegazione delle specifiche tecniche e degli utili quanto indispensabili accessori non hanno eguali presso i rivenditori specializzati.

In ultima analisi c’è la possibilità di acquistare il prodotto via internet; alcuni produttori mettono a disposizione l’acquisto direttamente dai loro siti web corredati con un apposito negozio online.

Potete fare l’ordine anche presso il negozio online di uno dei centri commerciali sopra citati ma se è vero che acquistate un prodotto stando seduti su una poltrona, è anche vero che non potete rendervi conto ad esempio delle reali dimensioni o del reale peso almeno finché, dopo qualche giorno che intercorre tra l’ordine e la consegna, lo avrete davanti a voi; prestate attenzione anche alle spese di spedizione che, per un generatore di una certa dimensione, possono essere considerevoli.

Publicato: 2010-04-03Da: Redazione

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