Come fare il passaporto

Il rilascio del passaporto ordinario

Il passaporto ordinario è un documento che ogni cittadino italiano può richiedere, e che è valido in tutti i Paesi il cui governo è riconosciuto da quello del nostro Paese. In Italia sono le Questure ad essere incaricate del rilascio del passaporto, mentre all’estero il compito è affidato alle rappresentanze diplomatiche ed ai consolati.

Il passaporto rilasciato attualmente in Italia, munito di 48 pagine, è dotato di un microchip elettronico. Questo microchip, inserito nella copertina, rende impossibile la falsificazione o l’alterazione del documento, e contiene le informazioni relative al titolare: dati anagrafici, fotografia, firma e impronte digitali.

La domanda per il rilascio del passaporto si può scaricare sul sito della Polizia di Stato, e deve essere presentata presso gli uffici di:

• Questura
• Comune di residenza
• Ufficio Passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza
• Stazione dei Carabinieri

Per il rilascio del passaporto, al cittadino vengono inoltre richiesti i seguenti documenti:

• documento di riconoscimento valido (si consiglia di portare con sé sia l’originale che una fotocopia dello stesso);
• 2 fototessere recenti, identiche, scattate senza occhiali nel caso il richiedente ne facesse uso;
• 1 contrassegno telematico da 40.29 euro, che sostituisce la vecchia marca da bollo;
• ricevuta di pagamento per il passaporto ordinario, da 42.50 euro. Il versamento deve essere effettuato mediante bollettino di conto corrente n. 67422808, con intestazione “Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro” e causale “Importo per il rilascio del passaporto elettronico“. Presso tutti gli Uffici Postali si possono comunque trovare dei pratici bollettini precompilati;
• il vecchio passaporto ormai scaduto o deteriorato, se lo si possiede.

Per quanto riguarda le impronte digitali, la loro acquisizione può essere effettuata solo presso gli uffici della Polizia di Stato, anche in tempi successivi alla presentazione della domanda di rilascio. Il passaporto ordinario ha una validità decennale.

Passaporto temporaneo

Quello temporaneo è un tipo di passaporto che viene rilasciato solo in casi particolari, e la cui validità è estesa ad un massimo di 12 mesi. I casi nei quali si ricorre al passaporto temporaneo sono:

• viaggi di emergenza o urgenza, per i quali non è possibile attendere il rilascio di un passaporto ordinario;
• temporanea impossibilità di rilevare le impronte digitali, ad esempio in caso di fratture o ferite ad entrambe le braccia.

Per ottenere il rilascio del passaporto temporaneo è necessario allegare alla domanda questi documenti:

• documento di riconoscimento valido;
• 2 fototessere recenti ed identiche;
• 1 contrassegno telematico da 40.29 euro;
• ricevuta di pagamento di 5.20 euro; il versamento si effettua con il medesimo bollettino postale descritto nel paragrafo precedente.

Nel caso il passaporto venisse richiesto con validità solo per i paesi dell’Unione Europea, non bisogna pagare il contrassegno telematico né al momento del rilascio, né successivamente. Se dopo il rilascio fosse necessario estendere la validità del passaporto anche a Paesi extraeuropei, sarà necessario provvedere al pagamento del contrassegno telematico di 40.29 euro recandosi presso l’Ufficio che ha emesso il passaporto. Qui verrà annullato il timbro di limitazione territoriale.

Per il passaporto temporaneo, a differenza di quello ordinario, non è necessario procedere all’acquisizione delle impronte digitali. È bene inoltre ricordare che, nel caso di un viaggio negli USA, il passaporto temporaneo deve essere corredato del visto d’ingresso obbligatorio.

Passaporto per i minori

Mentre sino a qualche anno fa i minori venivano iscritti sul passaporto del genitore, attualmente tutti i minori devono essere in possesso di un proprio passaporto individuale. Per questi passaporti, dotati anch’essi di microchip, è richiesta l’acquisizione delle impronte digitali e della firma digitalizzata solo quando il minore ha compiuto i 12 anni.

La richiesta di rilascio del passaporto per un minore deve essere corredata di una dichiarazione di assenso da parte di entrambi i genitori, indipendentemente dal fatto che essi siano coniugati, conviventi, separati oppure divorziati. La firma dell’assenso deve essere effettuata presso l’ufficio al quale si richiede il rilascio del passaporto. Nel caso uno dei due genitori non potesse essere presente per firmare di persona è necessario che il richiedente presenti una fotocopia del documento di identità dell’altro genitore, corredata di una firma originale e di una dichiarazione scritta nella quale si dà il proprio assenso all’espatrio.

Poiché la fisionomia dei minori tende a cambiare velocemente, la durata del loro passaporto è inferiore rispetto a quello rilasciato agli adulti. Nel caso di minori da 0 a 3 anni la validità del passaporto è di 3 anni, mentre dai 3 ai 18 anni la validità è estesa a 5 anni.

Passaporto collettivo

Il passaporto collettivo è un documento utile nel caso di viaggi di gruppo, e possiede una validità limitata a soli 4 mesi dalla data del suo rilascio. Questa particolare tipologia di passaporto viene rilasciato tipicamente per le vacanze organizzate, ma anche per motivi sportivi, religiosi, culturali e in tutte le situazioni analoghe di viaggi di gruppo che prevedono un numero di partecipanti variabile tra un minimo di 5 ed un massimo di 50 persone.

Il passaporto collettivo deve essere richiesto presso la locale Questura dal capogruppo, che al momento della domanda deve possedere un proprio passaporto individuale valido. Alla domanda per il rilascio del passaporto collettivo devono essere allegate le seguenti informazioni e documenti:

• i nominativi dei richiedenti e la fotocopia dei loro documenti di identità. Le fotocopie possono essere legalizzate dietro presentazione del documento originale in Questura;
• la ricevuta del versamento di una quota pari a 2.58 euro per ciascun richiedente, con esclusione dei minori di 10 anni. Il versamento deve essere effettuato sul conto corrente n. 8003, con intestazione “Agenzia delle Entrate – Ufficio di Roma 2 – Tasse e concessioni governative“;
• la ricevuta del versamento di 5.50 euro effettuata sul conto corrente della Questura presso la quale viene presentata la domanda, con l’indicazione della causale “Passaporto Collettivo“.

Nel caso fra i partecipanti ci fossero minorenni non accompagnati, deve essere presentato anche l’assenso dei loro genitori, redatto in carta libera, o in alternativa l’autorizzazione scritta da parte del giudice tutelare. Qualora un minore viaggiasse accompagnato solamente da un genitore, è necessario presentare l’assenso dell’altro genitore corredato di firma autenticata.

Cosa fare in caso di furto, smarrimento o deterioramento

Può accadere che il passaporto sia oggetto di furti, smarrimenti, deterioramenti, oppure – nel caso di chi viaggia frequentemente – che le sue pagine si esauriscano. In tutte queste situazioni è possibile richiedere un duplicato del passaporto, la cui validità è di 10 anni.

La domanda per il duplicato del passaporto può essere effettuata presso diversi uffici, ovvero:

• Questura
• Carabinieri
• Commissariato di Pubblica Sicurezza
• Uffici Postali

Se il passaporto è stato smarrito oppure rubato, quando si presenta la domanda per il duplicato è necessario allegare anche la relativa denuncia (da fare presso i Carabinieri). Qualora il duplicato del passaporto venisse richiesto a causa di un deterioramento, il vecchio passaporto deve essere allegato alla domanda per il nuovo.

La restante documentazione da presentare per ottenere il duplicato del passaporto è la medesima richiesta per il rilascio (vedi sopra).

Alcune informazioni importanti

Ecco alcune informazioni da ricordare relative al rilascio ed all’utilizzo del passaporto:

• il contrassegno telematico da apporre al passaporto è necessario solo in caso di effettiva partenza;
• il contrassegno telematico non è necessario per l’espatrio verso i Paesi dell’Unione Europea, ovvero Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia ed Ungheria;
• i modelli per il rilascio del passaporto possono essere scaricati da internet collegandosi al sito della Polizia di Stato, e sono anche reperibili presso gli uffici di Questura, Commissariati di Pubblica Sicurezza, Comuni e stazioni dei Carabinieri;
• il passaporto deve essere conservato con estrema cura, evitando di piegarlo o danneggiarlo dal momento che nella copertina è contenuto il microchip. Nel caso il microchip risultasse illeggibile, il passaporto non è più valido;
• per evitare di perdere tempo in lunghe attese, è possibile prenotare presso la Questura un appuntamento per il rilascio del passaporto.