Anello da uomo

Caratteristiche

L’anello non è altro che un cerchietto che orna le dita della mano, un tempo solo l’anulare, ma oramai anche le altre dita. Ma questa definizione, vista la continua diffusione, appare ovviamente troppo semplicistica e banale.

L’anello da uomo anche se ereditato inevitabilmente dal modello femminile, ha caratteristiche che lo rendono diretto agli uomini. Gli stilisti moderni puntano molto su design, originalità, impronta moderna, e forma, uniti spesso a un aspetto volutamente da finto trasandato.

Per quanto riguarda i materiali utilizzati, bisogna dire che ormai gli stilisti hanno riempito il mercato con numerosissimi modelli: oltre ai più classici acciaio e pelle nera, si usano ormai anche anelli in legno marrone scuro e anelli in oro bianco. Alcuni modelli poi sono decorati con ricami in stile etnico, con borchie, con pietre (come ad esempio l’occhio di tigre) o addirittura con diamanti dei modelli più preziosi. All’interno dell’anello, su quella parte a contatto con il dito, vengono anche impresse incisioni.

Per quanto concerne la grandezza, non dobbiamo immaginare solo anelli piccoli, oramai molti uomini portano sulle loro dita (anche al pollice) degli anelli molto appariscenti. Certo, deve essere comunque considerata la misura delle mani e delle dita, perché oltre che non bello dal punto di vista estetico, può essere estremamente scomodo portare un anello troppo grande.

L’anello poi può esser visto come un simbolo della personalità e del carattere di chi lo indossa e anche le case stilistiche hanno individuato in un uomo attivo, autonomo, dal forte carisma, caparbio e che non si lasci trarre in inganno dalle mode e dalle passerelle il vero modello dei loro anelli.

Un vero e proprio simbolo di stile, termine quindi da non collegare strettamente all’abbigliamento. Alla funzione di prestigio affidatagli nei tempi antichi, ora l’anello da uomo è perciò anche simbolo di eleganza, da indossare ogni giorno, non solo nei più importanti.

Storia

Dando uno sguardo al passato si può affermare che i primi resti giuntici di anelli risalgono addirittura all’età del bronzo e non erano altro se non dei semplici cerchietti. Nella civiltà cretese e in quella micenea l’anello veniva accompagnato da un sigillo in oro o ferro poiché si riteneva proprio quest’ultimo materiale (all’epoca abbastanza raro) di gran valore.

Su questi primordiali anelli di forme svariate venivano rappresentate in molto modo raffinato e curato scene tipiche dell’epoca, come ad esempio guerre. Nella civiltà greca l’anello ebbe misure più modeste e più semplici, con una sola figura umana raffigurata sul cassone.

Nel mondo romano, anche grazie al supporto dell’arte avvennero numerosi cambiamenti sia per la forma sia per le decorazioni: si diffuse l’uso della gemma (come onice o corniola) che spesso veniva incisa con figure divine. Una particolarità è la funzione protettiva che si attribuiva, diventando quindi una sorta di portafortuna. Proprio al mondo romano si deve l’uso di portare l’anello al quarto dito della mano sinistra e quindi il nome “anulare”, anche se in un primo periodo si poteva portare a qualsiasi dito della mano destra o sinistra.

Nell’età imperiale si ebbe un notevole sviluppo dell’anello con la creazione delle più svariate forme e utilizzando diversi tipi di metalli. Cominciò proprio in questo periodo a diventare simbolo di autorità e nobiltà. Simbolo di ciò fu l’anello senatorio che divenne l’emblema della distinzione tra uomo libero e schiavo.

Con l’avvento del cristianesimo vennero raffigurati sugli anelli simboli cristiani e si diffuse l’anello episcopale, portato all’anulare della mano destra, quella che doveva benedire, ornata con oro e con una gemma. Nel medioevo l’anello ebbe una notevole diffusione e si usò nei più svariati momenti, dalla vita comune alle battaglie e proprio in questo periodo assunse il nome di “fede”, diventando simbolo del vincolo matrimoniale.

Uso

All’anello, così a come a tanti accessori sia da uomo sia da donna, vengono attribuite varie simbologie. Ovviamente la maggior parte dell’utenza acquista l’anello senza neanche pensare o sapere a quale simbolo o personalità può esser collegato, ma è comunque interessante a quali caratteri possono essere collegati.

Esistono differenze sia per la mano sia sul dito su cui si porta nonché per il materiale dell’anello. Ad esempio si pensa che se si porta l’anello alla mano sinistra, considerata quella del cuore, si sia persone sentimentali ed emotive.

Se invece si porta alla mano destra, si pensa che siamo persone logiche e ragionevoli. Come è stato detto esistono varie ipotesi anche per il dito a cui viene portato: se portato al pollice indica determinazione e razionalità, all’indice fama e buona sorte, al medio prudenza e serenità, all’anulare fermezza, al mignolo indica invece un carattere aperto e ingegno.

Esistono diverse idee anche per i materiali utilizzati per realizzare gli anelli da uomo, per cui ad esempio uno dei materiali più utilizzati, l’oro bianco, indica un carattere aperto, socievole ma allo stesso tempo generoso.

Il platino rappresenta invece l’opposto, viene infatti portato da chi è freddo, timido e da chi dà più rilevanza all’aspetto esteriore che all’essenza. L’oro rosso rappresenta invece persone sentimentali, romantiche e passionali. Infine l’anello da uomo in argento è adatto a chi ha un carattere emotivo, sentimentale, un po’ spaesato e poco legato alle cose materiali.

Un’ultima differenziazione può esser fatta anche a seconda del colore delle pietre utilizzate, per cui le pietre bianche sono appropriate a persone con un carattere ingegnoso ma contemporaneamente pigro e sognatore, le pietre gialle a parsone attive, energiche e pensierose, le pietre verdi a persone fiduciose e sentimentali, le pietre azzurre a persone calme e un po’ credulone, le pietre viola a persone serene e meditative mentre, infine, le pietre nere a persone misteriose e inquiete.

Materiali

Nonostante l’apparente semplicità anche l’anello da uomo, così come quello da donna, è frutto di una lunga lavorazione ed è composto da più materiali. Uno dei materiali più usati è senza dubbio il vetro, nato dalla fusione della silice con calce e altre sostanze come carbonato di sodio e potassio. La silice è un materiale facilmente trovabile nelle sabbie dolci mentre gli altri due materiali si possono ricavare dalle ceneri di alghe costiere o piante. Ciò che rende il vetro così ricercato sono la sua limpidezza, la sua nitidezza e la sua colorazione. Il vetro inoltre può essere colorato con diversi materiali come ad esempio il rame, che rende il vetro azzurro, verde o rosso. Atri materiali usati per la colorazione sono il manganese per ottenere un colore purpureo, il cobalto per un turchino scuro.

Un altro materiale molto richiesto è l’argento. Utilizzato già nei tempi antichi per fini ornamentali ed eleganti (e già per gli anelli) per il suo particolare colore, per la sua resistenza ai fattori atmosferici e per la sua relativa rarità, oggi sta avendo in questo campo una nuova vita. Il colore più conosciuto dell’argento, quando puro, è il bianco ed è di uno splendore vivo, anche questo materiale comunque sia può essere combinato con altri materiali come ad esempio il rame, che dona all’argento un aspetto più sonoro, duro e tenace. Proprio questo materiale è uno dei più richiesti dalla clientela maschile.

Un altro anello da uomo molto usato è quello in oro. Costituisce, come è noto, un metallo molto prezioso e serve anche per la creazione di vetri colorati molto pregiati. Negli ultimi anni però all’oro classico si preferisce la legatura di pietre preziose o di altri metalli come per esempio il platino. Un’altra preferenza è una lega che conferisca particolari colorazioni e per questo scopo vengono utilizzate soprattutto oro rosso e oro bianco.

Come idea regalo

Un’ottima idea regalo per un uomo può essere un anello. Chiaramente la scelta deve esser fatta considerando vari elementi.

Uno dei primi dati da considerare è senza dubbio il prezzo: per alcuni modelli semplici e poco raffinati si può partire addirittura dai 15 euro ma se il regalo deve essere un anello di fidanzamento, tenendo conto che dovrà essere per sempre, si può arrivare fino a 4000 euro. Occorre quindi considerare anche l’importanza che ha per noi questa persona: chiaramente più è importante, maggiore saranno i soldi da sborsare.

Non meno importanti risultano i gusti della persona a cui regalare l’anello. Tenendo conto anche delle varie interpretazioni che si possono dare all’anello, nonché delle miriadi di modelli esistenti sul mercato, questo secondo punto può risultare molto difficile.

L’ideale sarebbe quindi considerare non tanto i propri gusti ma piuttosto dell’uomo che riceverà il dono. Sia per quest’ultimo punto che per il successivo si rivela importante la conservazione dello scontrino così che sia possibile il cambio dell’oggetto se non dovesse essere gradito o se, e questo costituisce il terzo problema, non dovesse essere della grandezza adatta al dito. Scegliendo come regalo l’anello, quindi non avendo direttamente con sé l’interessato per farglielo provare, questo è un rischio facilmente incontrabile. Un aiuto può essere l’allargamento dell’anello così da adattarlo al dito: anche se lavorati su tutta la superficie, infatti, agli anelli basta togliere una piccola parte interna per renderlo un po’ più grande. Non viene toccata la parte esterna anche se decorata e il lavoro può essere effettuato dagli stessi orafi, a prezzi medi.

Come ultimo punto può essere contato come vantaggio l’essere accompagnati da qualche amico o da qualche esperto per spendere al meglio il proprio denaro. Non meno importante può rilevarsi il recarsi a un negozio fidato, in cui magari abbiamo già effettuato altri acquisti.

Dove acquistare

Numerosissimi sono i luoghi dove è possibile acquistare un anello da uomo. I luoghi più frequentati sono ovviamente gioiellerie e boutique. Come è già stato detto, l’ideale è recarsi da un gioielliere fidato.

Essendo poi in questo campo alta la percentuale di imbrogli oltre che di errori e considerando le cifre che si possono spendere, sarebbe anche meglio chiedere ad altre persone che hanno frequentato quel negozio eventuali discordanze e il rapporto qualità prezzo. Il mercato degli anelli è così pieno che ormai si trovano anche negli ipermercati e su internet.

Visto il continuo sviluppo dell’e-commerce, basta infatti digitare la parola “anello” su qualsiasi motore di ricerca per trovarsi davanti a migliaia di siti dedicati alla visione e all’acquisto degli stessi. Ovviamente si possono trovare sia anelli da uomo sia per qualsiasi altra categoria. Sono ovviamente siti curati correlati da foto o da prezzi espressi esatti, che permettono acquisti con le carte di credito. L’unico svantaggio può esser rappresentato, in questo campo come in tutti gli altri, dall’impossibilità di vedere l’oggetto da acquistare.

Deve essere quindi grande la fiducia ma allo stesso tempo la prudenza e l’attenzione: è assolutamente necessario in simili acquisti leggere tutta la descrizione dell’oggetto e, viceversa, non fidarsi troppo di siti carenti di foto e/o descrizioni. Considerando poi che nella maggior parte dei casi è impossibile restituire l’anello in caso di non gradimento, il rischio diventa davvero grande.

Questo rischio non si corre se si tratta di una semplice pubblicità e l’anello sia poi acquistabile “alla vecchia maniera”, andando direttamente al negozio. E’ consigliabile anche non fidarsi troppo delle super offerte che propongono vendite a prezzi stracciati. Un altro consiglio può essere quello di partire con la ricerca sapendo già pressappoco che tipo di anello si stia cercando, cercando di evitare quindi le ricerche nel vuoto.