Guida Agriturismo

Guida Agriturismo

L’agriturismo rappresenta la tipologia ideale di vacanza per chi ama stare in contatto con la natura. Ultimamente la richiesta turistica sta aumentando anche tra i giovani, che sempre più spesso scelgono luoghi lontani dal caos e dalla folla, per rigenerarsi. L’agriturismo – almeno nella sua originaria formulazione – deve essere una struttura tranquilla, che abbia inoltre specifici requisiti. Vediamoli insieme.

Caratteristiche dell’agriturismo

L’agriturismo deve essere ubicato in una zona rurale, o comunque disporre di sufficienti ettari di terra da destinare a varie coltivazioni. Per essere considerato tale, l’agriturismo deve produrre ciò che viene offerto agli ospiti (o almeno una parte di esso). In genere l’agriturismo non è molto grande, quindi dispone di un numero limitato di stanze. Il ristorante è per lo più a conduzione familiare. Ormai la maggior parte di essi possiede un sito internet sul quale potete trovare le foto e i prezzi. Vi consiglio di prenderne visione, soprattutto per evitare brutte sorprese.

Per quanto riguarda i prezzi, in media per una notte si dovrebbe pagare dalle 30 alle 50 euro, inclusa la colazione. La campagna e la vita all’aria aperta hanno sempre suscitato interesse ed attrattiva, soprattutto per chi vive nelle cotiche e disordinate città. Oggi che la vita frenetica e lo stress ci attanagliano, ritagliarsi un po’ di tempo per vivere nella semplicità è diventata una necessità. Scegliere di trascorrere una vacanza in agriturismo significa riappropriarsi di gesti semplici e autentici, come per esempio mangiare cibo genuino e non contraffatto, cibarsi dei frutti che la natura offre senza il rischio che siano contaminati.

Vi pare poco? Inoltre le moderne strutture agrituristiche stanno diventando sempre più curate nei particolari, e quindi ormai in grado di venire incontro alla clientela più esigente. In genere è il tipo di vacanza scelto dalle famiglie con bambini piccoli, che possono stare a contatto con la natura, impegnati in varie attività con il personale della struttura (baby sitter, animatori), previsto soprattutto nel periodo estivo.

Ma la vacanza rigenerante in un agriturismo può essere un toccasana anche per coppie un po’ stanche e stressate dalla vita quotidiana, una parentesi romantica per riscoprirsi innamorati. Ma anche gli sportivi potranno trovare qui la giusta vacanza, in quanto troveranno il perfetto connubio tra natura e sport.

Tipologie varie di agriturismo

Ma come fare ad individuare la qualità di un agriturismo? Ovvero riconoscere quale sia migliore rispetto ad un altro? Se gli alberghi usano le stelle per distinguere quelli dotati di maggiori confort (fino a 5 stelle), gli agriturismi si contraddistinguono con una spiga. Se l’agriturismo presenta 5 spighe è di sicuro una struttura di classe e dotata di ogni genere di confort. Ovviamente gli agriturismi al mare sono strutturati diversamente rispetto a quelli che si trovano per esempio in collina o in montagna. Sono molto diffusi (e per la verità molto apprezzati) gli agriturismi con annesso centro estetico e cure termali.

Gli agriturismi con spa annessa sono davvero l’ideale per chi cerca una vacanza nella quale prendersi cura di se stessi. Poi ci sono gli agriturismi in cui sono ammessi gli amici a quattro zampe. In genere le camere sono dotate di materassini o cucce, ci sono appositi spazi in cui è possibile far circolare liberamente i cani e gli altri animali domestici. Questi agriturismi vengono incontro alle esigenze di chi, avendo un cane a seguito, non trova molte strutture disposte ad ospitarlo. Molte strutture si attrezzano- soprattutto in estate – per offrire soggiorni ai ragazzi, che vengono seguiti nelle varie attività da personale esperto e qualificato.

Qui i ragazzi avranno la possibilità di effettuare escursioni e trekking (soprattutto in montagna), oppure praticare equitazione e golf. Gli agriturismi più attrezzati dispongono anche di una piscina e di campi da tennis. Per i più "sedentari" non si esclude la possibilità di frequentare corsi di cucina all’interno della struttura. Per esempio, vi piacerebbe sapere come ottenere una conserva di pesche o di mele? O dedicarvi alla conoscenza e alla raccolta delle erbe selvatiche? Ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutte le esigenze. A voi la scelta, ora che l’agriturismo sta diventando sempre più una vacanza adatta a tutte le età.

Cosa dice la legge

L’agriturismo in Italia è regolato da una specifica disciplina, che risale al 1985, e che è la legge n° 730. La legge nazionale più recente nel settore dell’agriturismo è la n° 96 del 20 Febbraio 2006, integrata poi dalle leggi che ogni Regione emana in base alle proprie peculiarità. Sia la normativa nazionale che quella regionale tengono conto degli indirizzi programmatici che l’Unione Europea stabilisce di volta in volta per valorizzare il territorio e favorire lo sviluppo turistico.

Spetta ad ogni singola Regione stabilire con precisione i criteri per lo svolgimento dell’attività agrituristica, i requisiti che la struttura deve possedere, gli eventuali incentivi per chi vuole intraprendere questo tipo di impresa. Dal punto di vista contabile, all’agriturismo si applica il 10% dei IVA. Quindi è obbligatorio denunciare l’inizio di attività nei modi previsti dalla legge, inoltre bisogna esibire il menù e la tariffazione applicata al pubblico. In base alla legge, l’attività agrituristica persegue alcuni precisi obiettivi.

L’obiettivo ambientale: consiste nel fatto che l’agriturismo tende a valorizzare l’ambiente e alla salvaguardia del territorio; l’obiettivo occupazionale: essendo un’attività imprenditoriale, mira a conservare i posti di lavoro esistenti e a crearne di nuovi nel campo della ricettività turistica e dell’agricoltura; l’obiettivo economico: l’agriturismo tende a realizzare profitti economici, e a migliorare le condizioni di vita dell’imprenditore e di chi lavora con lui; l’obiettivo socio – culturale: consiste nel garantire la tutela delle tradizioni e lo sviluppo dell’eno-gastronomia.

L’imprenditore agricolo che intraprende un’attività agrituristica è attento al perseguimento di questi obiettivi, oltre che all’andamento del mercato turistico, che tra l’altro è in costante evoluzione, e richiede interventi precisi e mirati. Comunque la legge dice che l’attività principale è quella agricola, e tale deve rimanere per non snaturare le finalità dell’agriturismo. E quindi il ricavato maggiore deve provenire dalla coltivazione della terra, in secondo luogo dall’elemento della ricettività turistica dell’azienda.

I primi passi da fare per aprire un’agriturismo

Requisito necessario è il possesso di un’azienda agricola (anche a titolo di affitto o comodato d’uso). Inoltre il terreno agricolo deve essere effettivamente usato per le attività di silvicoltura, allevamento o agricoltura. I fabbricati rurali devono essere predisposti per accogliere almeno una trentina di ospiti. Non è consentito costruire edifici, ma solo ristrutturare quelli che già esistono. Dopo di che si chiede di iscriversi nell’elenco regionale "operatori agrituristici" che si trova presso ogni Provincia (è istituita una apposita Commissione per l’agriturismo). Trascorso un po’ di tempo dalla presentazione della domanda, viene effettuato un sopralluogo.

Il funzionario regionale preposto valuta le giornate di lavoro nell’agriturismo tenendo conto di quelle agricole. L’aspirante imprenditore dovrà poi inoltrare una domanda indirizzata al Sindaco del Comune prescelto per svolgere l’attività, nella quale specifica di che tipologia si tratta, e allegando i documenti che certificano la proprietà del fondo agricolo. Il Comune procede poi ai controlli di rito sugli eventuali carichi penali pendenti e sulla struttura (se è idonea o meno dal punto di vista igienico- sanitario).

All’interno della struttura agrituristica si possono svolgere diverse attività: per esempio si può adibire una parte del terreno a zona campeggio, per accogliere i turisti che scelgono questo tipo di vacanza, soprattutto nel periodo estivo. Si può inoltre scegliere di organizzare qualche attività di tipo culturale o ricreativo per attirare turisti nei periodi dell’anno meno movimentati. Bisogna avere tanta buona volontà, ed inventarsi sempre nuove idee, il che non guasta mai!

Il consiglio è di puntare su qualcosa che possa differenziare la struttura da un’altra: che sia lo spazio "welness" (cioè dedicato alla bellezza con massaggi e trattamenti di bellezza) o la gastronomia, l’importante è distinguersi garantendo servizi e confort per tutti i gusti e per tutte le età. Evidentemente – dato il crescente numero di agriturismi che aumenta ogni anno di più – è un’attività economicamente vantaggiosa, ma solo se si saprà garantire al cliente qualcosa in più della cornice naturalistica.

Cercare un’agriturismo sul web

Attenzione a chi spaccia per agriturismo una struttura che tale non è. Molte attività sono solo ricettive, senza l’aspetto della coltivazione e produzione propria. A trovare un agriturismo "autentico" può aiutarci il web. Di seguito vi segnalo qualche sito cui fare riferimento se decidete di trascorrere una vacanza all’insegna della tranquillità e del contatto con la natura. Il sito www.agriturismi.com è molto semplice per la struttura che presenta. Troviamo una cartina geografica dell’Italia sulla quale è possibile selezionare la regione in cui si vuole trovare l’agriturismo.

Selezionando la regione si apre un elenco con la denominazione e l’indirizzo degli agriturismi presenti. L’Agriturist (che è un’associazione nazionale per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio) è nata nel 1965. Oggi gestisce il sito www.agriturist.it, nel quale vengono inserite – dopo un’attenta selezione – le aziende agrituristiche migliori d’Italia. Troverete anche la categoria "offerte agriturismi" e le gallerie fotografiche degli agriturismi associati. Se poi volete consultare un sito molto semplice ma al tempo stesso completo nei suoi contenuti, vi consiglio www.agriturismo-italiano.com.

Anche qui la ricerca va fatta selezionando una regione, ma si possono trovare anche offerte e segnalazioni di eventi e manifestazioni in ogni zona d’Italia. Il sito www.agriturismo-italia.net è una vera e propria "vetrina" degli agriturismi presenti in Italia, ricca di foto ed informazioni varie. Chi gestisce un agriturismo può segnalarla su questo portale, che riceve migliaia di visite al mese. Ancora un altro sito da consigliare, ed è www.tuttoagriturismo.net.

Un sito-guida degli agriturismi italiani suddivisi per regione e provincia. C’è anche la sezione "last minute". Ogni struttura presenta la sua scheda con tutte le informazioni che servono per prenotare la vacanza, compresi i servizi aggiuntivi (animali ammessi, maneggio, ecc.). Il sito www.agriturismo.it è molto visitato, e come gli altri contiene informazioni complete sugli agriturismi in Italia. Prediligete i siti in cui vi siano fotografie della struttura, in modo da evitare brutte sorprese!

Qualche dato sull’agriturismo in italia

Di recente sono stati condotti alcuni studi sulla competitività delle strutture agrituristiche italiane. In particolare, di questo argomento si è occupato l’Osservatorio nazionale sull’agriturismo di Agrietour. Il turismo rurale è in rapida crescita nel nostro Paese. Lo confermano i dati dei flussi turistici raccolti nello scorso mese di Agosto 2008. Si è avuto un netto incremento di visite presso agriturismi rispetto allo stesso mese del 2007. Anzi, alla luce della crisi del turismo italiano degli ultimi due anni, i dati che si riferiscono alle strutture agrituristiche sono davvero confortanti.

Le regioni più gettonate (perché l’offerta di agriturismi è anche più numerosa) sono l’Umbria, il Veneto, le Marche, la Toscana. In particolare di quest’ultima regione sono molto visitate le zone dell’Argentario e la provincia di Grosseto. Per quanto riguarda la costa, si preferiscono gli agriturismi situati in Puglia (soprattutto nelle zone del Gargano e del Salento). Ma sono in rapida crescita anche gli afflussi turistici verso gli agriturismi della Sicilia e della Lombardia.

Questa regione, in particolare, sta potenziando l’offerta agrituristica da qualche anno a questa parte. Gli stranieri che visitano il nostro Paese amano la vacanza in agriturismo, ma tale scelta dipende anche dalla fascia di età interessata. Gli agriturismi vengono scelti come meta ideale di vacanza dagli sportivi, dagli escursionisti, in genere dagli amanti della natura. Ultimamente l’offerta agrituristica si sta parecchio diversificando. Sono nate e si stanno diffondendo le c.d. fattorie didattiche, che svolgono attività formative ed educative in collaborazione con le scuole.

Il Trentino e l’Emilia – Romagna sono le regioni in cui troviamo il maggior numero di fattorie didattiche, nelle quali si pratica l’agricoltura biologica. Spesso queste fattorie vengono gestite da consorzi nel settore agricolo e da enti pubblici. Questo a dimostrazione di come l’agriturismo si evolva nel tempo, assumendo forme e proporzioni nuove che l’aspirante imprenditore non può assolutamente ignorare.