Zanzariere fai da te

Caratteristiche

Ti piacerebbe goderti tranquillamente la sera in salotto sul tuo divano preferito in compagnia di un buon libro senza che la luce che usi per leggere si riempia di fastidiosissimi insetti, falene, zanzare e moscerini, impedendoti di rilassarti con il piacere della lettura, o di concentrarti se stai lavorando al computer?

È difficile concentrarsi se piccoli puntolini neri continuano a spiaccicarsi contro il monitor, ti sembra subito di aver aggiunto parecchi punti in più al tuo grafico senza aver raccolto alcun dato in merito.

E che dire di una serata romantica rovinata dai morsi delle zanzare sulle gambe e sulle braccia? Per dire basta, non c’è niente di meglio che installare zanzariere fai da te alle proprie finestre, così da poter aprire le ante e lasciar entrare la brezza estiva rinfrescante senza lasciare spazio a zanzare e moscerini. Senza contare che alcuni tipi di zanzare provenienti dall’Africa si sono instaurate ormai anche ai nostri climi e possono portare germi, virus e batteri che fino a qualche tempo fa non si vedevano in Italia.

È il caso delle zanzare tigre, che ormai sono diventate comunissime specialmente nel Sud Italia, così come anche quell’altro tipo di zanzare minuscole che tirano morsi bestialmente forti e dolorosi. Ormai non ci sono più solo le zanzare comuni contro le quali combattere, ma anche tutte queste altre piccole nemiche, che inevitabilmente negli anni continueranno ad evolversi, mutare ed aumentare.

Altri nemici da cui difendersi sono le mosche cavalline, che si trovano soprattutto nelle zone vicino ai laghi, e possono mordere non solo i cavalli, che hanno la pelle dura come il cuoio, bensì, ahimè, anche la gente, che ha pelle molto più delicata ed irritabile. Per tutte queste ragioni non resta che costruire zanzariere fai da te per proteggersi al meglio.

Vantaggi

Quando vogliamo goderci il fresco dell’estate senza essere scocciati da zanzare moleste, il rimedio più naturale e al contempo efficace è quello di mettere delle zanzariere fai da te alle finestre della casa. Si tratta di una soluzione certamente più naturale e quindi meno dannosa e inquinante rispetto agli insetticidi oppure agli unguenti che spalmiamo sulla nostra pelle e finiamo per inalare o per assorbire attraverso i nostri pori. Se persino alle zanzare quelle sostanze non piacciono, perché dobbiamo sorbircele noi? Anche respirare il comune zampirone pensate faccia bene? Perché dunque a moltissimi il suo odore fa venire una sensazione di nausea?

Inoltre, come si diceva, le zanzariere fai da te sono una soluzione molto più efficace rispetto a rimedi totalmente naturali come i vasi di gerani o citronelle alle finestre. A volte sembra che le temibili nemiche rifuggano appunto dalla finestra e si rifugino in casa dove ci troviamo noi.

Optando quindi per la soluzione zanzariera, i tipi di zanzariere fai da te sono consigliabili perché si installano molto facilmente, appunto, in tutta autonomia, e sono più economici rispetto a quelle che devono essere montate da manodopera specializzata. A volte l’intervento del tecnico installatore può infatti costare più del prodotto stesso. Proprio per il bene del nostro portafoglio possiamo optare su zanzariere fai da te semplici da utilizzare e di ottima qualità.

Ci sono determinati modelli di zanzariere che, per poter essere montate, non necessitano di altro se non una normale chiave a elle che viene data in dotazione al momento dell’acquisto. Mentre alcuni tipi di zanzariere hanno bisogno di essere montate utilizzando il trapano, altre utilizzano invece, per semplicità, il metodo di installazione ad espansione, cioè si incastrano perfettamente tra gli infissi senza bisogno di essere fissate in altro modo.

Modelli a riavvolgimento

Non temete, installare le zanzariere fai da te non significa che poi siate bloccati in casa senza poter mettere il muso fuori. In realtà esistono moltissimi modelli dotati  di cassonetto per il riavvolgimento e addirittura di un freno di regolazione per decidere con quale velocità la zanzariera si riavvolgerà nel momento in cui viene sollevata.

In più, non è necessario che le zanzariere fai da te debbano essere letteralmente “sollevate” per essere aperte. Esistono infatti anche quelle che si aprono con una molla orizzontale, e scorrono quindi orizzontalmente, adatte per essere installate su finestre a scomparsa o a scorrimento come quelle che troviamo in molti uffici e scuole.

La differenza principale tra le zanzariere fai da te e quelle tradizionali è che normalmente le zanzariere prime possono essere regolate in lunghezza e ampiezza senza bisogno dell’intervento di personale tecnico specializzato né complicati lavori da operare. Inoltre, su molti siti internet si possono ordinare zanzariere fai da te prodotte su misura per le dimensioni della tua finestra e recapitate direttamente a casa dove potrai montarle senza alcuna difficoltà, leggendo il foglio di istruzioni che è compreso nel pacco.

Esistono molti colori diversi, sia relativi alle cornici sia alle maglie stesse della zanzariera. Infatti non è importante di quale colore sia la tua zanzariera, essa sarà comunque perfettamente efficace.

Su molti siti è facile creare istantaneamente il preventivo per le tue zanzariere fai da te e piazzare l’ordine online per far sì che queste arrivino direttamente a casa tua in tempi brevi. Tranquilli, se vi affidate a siti raccomandabili e a marchi di qualità comprovata, non passerà tutta l’estate né andranno via tutte le zanzare prima che riceviate le vostre salvifiche zanzariere fai da te pronte da montare a casa vostra.

Montaggio

Nel caso del montaggio di una zanzariera singola, bisogna per prima cosa prendere una cuffia e disporla sul fondo dello stipite della finestra dal lato sinistro e stando voi all’interno della casa. La curva deve essere girata verso l’interno della casa. Se la finestra dispone di persiane bisogna fare attenzione affinché il bordo esterno di questo pezzetto non sbatta contro la persiana nel momento in cui essa si deve chiudere.

Poi bisogna misurare la distanza tra la cuffia e la soglia della finestra. Ripassare a matita il contorno del foro della cuffia sulla base dello stipite. Lo stesso va fatto con un’altra cuffia ma sullo stipite superiore. Fare attenzione a mantenere la stessa distanza tra la cuffia e la soglia, quella appena misurata. Dopo aver forato lo stipite dove c’era il segno a matita bisogna mettere prima il tassello e poi la cuffia, in seguito avvitarla.

Dove è stata montata la cuffia va poi agganciato il cassonetto di riavvolgimento, incastrandolo nell’apposita cuffia, sia sotto che sopra. Successivamente si posiziona il copri testata che va agganciato anch’esso alla cuffia. Il copri testata ha una guida all’interno della quale bisogna far passare la maglia della zanzariera prima che si agganci il copri testata alla cuffia. Per incastrare alla cuffia il copri testata bisogna agganciare il perno o i due perni di cui è provvisto agli appositi agganci della cuffia. Ripetere l’operazione con l’altro copri testata all’altro capo dello stipite e del cassonetto. A questo punto bisogna installare sullo stipite opposto al cassonetto la guida frontale della zanzariera. La parte della guida calamitata va orientata in direzione dell’esterno dell’abitazione. La calamita della guida naturalmente deve essere allineata con la calamita che si trova sulla zanzariera, in modo che tirando la zanzariera per chiuderla le due calamite debbano combaciare.

Fare attenzione quando si monta la guida frontale di fissare prima i due fermi alla guida e poi la guida stessa al muro. I fermi appaiono come delle alette e vanno inseriti seguendo le apposite fessure. Per infilare i fermi fino all’altezza desiderata ci si può aiutare con un piccolo martello.

Per poter fissare la guida allo stipite bisogna perforare la guida con un trapano, facendo un buco in alto vicino a un’estremità, poi un altro buco al capo opposto e infine anche un buco al centro della guida. Il foro deve avere circa un diametro di quattro millimetri. Una volta perforata la guida, essa va appoggiata allo stipite dove deve essere fissata e con una matita bisogna segnare sul muro dove vanno fatti i buchi, così da poter perforare la parete in esatta corrispondenza con i fori appena fatti sulla guida.

A questo punto si può attaccare la guida saldamente al muro per mezzo di viti e di un trapano. Dopo aver così posizionato e fissato le due guide laterali, è giunto il momento di posizionare anche la guida inferiore. Il piede, cioè la parte ad elle di quest’ultima guida, va rivolto verso l’interno della casa.

Il piede della guida di sotto va infilato e incastrato nel copri testata che avrà uno spazio apposito per accoglierlo. Nel fare questo, bisogna far sì che anche la punta della zanzariera si infili correttamente nel binario della guida inferiore. La guida inferiore va fissata anche, con la sua estremità opposta, alla guida frontale precedentemente fissata al muro. In questo modo la guida inferiore sarà perfettamente incastrata tra le due guide laterali ed ecco che, ripetendo l’operazione con la guida superiore, sarà possibile utilizzare al meglio le zanzariere fai da te.