Un pò di storia
I primi a pensare al benessere del corpo sono stati i greci e romani con le thermae, ma gli arabi hanno ottimizzato le loro tecniche diventando i precursori, senza volerlo, del wellness inteso come benessere del corpo e dell’anima. Di fatti questo è un principio che si sposa bene con la cultura islamica. Nel Corano si legge che l’uomo prima di fare la preghiera deve purificarsi, dunque, deve lavare il suo corpo: viso, mani e piedi. E se non può farlo con l’acqua, qualora si trovi nel deserto, deve farlo con la sabbia.
Questo rituale della purificazione lo ritroviamo anche nell’hammam (presente in ogni quartiere della Medina), più conosciuto come bagno Turco, dove l’aspetto più interessante non è il bagno al vapore che ha effetto depurativo, alternato alle docce fredde, quanto il massaggio esfoliante, oggi comunemente detto scrub. Nell’atmosfera suggestiva di un vero hammam, dove gli uomini sono separati dalle donne, i protagonisti sono i massaggiatori.
Fanno stendere l’ospite su un caldo letto di pietra e con l’ausilio di un guanto di crine e oli profumati lo sottopongono a un trattamento energico che coinvolge ogni parte del corpo. Prima strofinano il corpo in ogni suo punto con il guanto. La pelle morta, cioè quella ruvida e opaca che si concentra soprattutto vicino a talloni, ginocchia, polpacci, gomito, viene via lasciando spazio a una pelle luminosa e rinnovata.
Poi si procede al massaggio con il quale trae beneficio l’intero organismo poiché è eseguito con tecniche particolari che stimolano la microcircolazione. Va detto, però, che generalmente il trattamento è eseguito da mani molto forti, dunque non tutti potrebbero gradirlo, per cui è consigliato invitare il massaggiatore a eseguire un massaggio più leggero. Dopo il trattamento, gli uomini da una parte e le donne dall’altra si ritrovano a degustare te e narghilè.
A cosa serve lo scrub
Lo scrub (denominato anche gommage o peeling) oggi è un trattamento indispensabile poiché aiuta a eliminare le cellule morte che si concentrano su alcuni punti chiave del nostro corpo. Da soli possiamo renderci conto quali sono. E’ sufficiente provare ad accarezzare il proprio corpo, magari aiutandosi con un olio naturale come quello di mandorle dolci. Secondo il tipo di pelle, noteremo una certa rugosità sotto i talloni o vicino le ginocchia; oppure ai gomiti o agli avambracci, senza escludere i glutei dove la pelle può inspessirsi notevolmente.
Soprattutto in questi punti appare più scura e poco luminosa poiché le cellule morte, prive di acqua e brillantezza, non sono state eliminate naturalmente dal processo di rinnovamento della pelle. Sappiamo, infatti, che la pelle si rinnova in continuazione, dallo stato profondo nascono le cellule vitali e fresche, man mano che arrivano in superficie, però, perdono acqua e luminosità. Dunque più tempo queste cellule restano nella superficie della pelle, più la pelle apparirà opaca e inspessita. Per questa ragione occorre aiutarla a rinnovarsi, cioè occorre che lo scrub viso e corpo, diventi una buona abitudine da coadiuvare con una sana alimentazione.
Viviamo sempre di corsa, quasi facessimo una gara contro il tempo, ma chissà come mai non riusciamo a ritagliare durante la giornata una mezzoretta per il nostro benessere. Quel distacco dal resto del mondo, a cellulare spento, è indispensabile a ritrovare in primo luogo un equilibrio interiore e in secondo luogo a combattere lo stress che fa tanto male alla nostra pelle.
Certo il tempo non potremo fermarlo ma almeno avremo dato il giusto valore a noi e al nostro essere. Basta solo un piccolo sforzo di volontà: la cura di sé, di là dal desiderio di apparire belli, dovrebbe diventare un automatismo. Come lavarsi i denti dopo ogni pasto o pettinarsi. Come dicevamo, naturalmente, di pari passo va curata anche l’alimentazione, poiché il segreto della bellezza sta nell’idratazione della pelle che va garantita dall’esterno ma anche e soprattutto dall’interno, bevendo molta acqua e assumendo cibi ricchi di fibre.
Tipologie di scrub
Ci sono principalmente tre tipologie di scrub che possiamo classificare in: scrub meccanici con esfolianti e senza esfolianti; scrub chimici ad azione superficiale (epidermici) e ad azione profonda (dermici); scrub enzimatici.
- scrub meccanici con esfolianti: si utilizzano creme, lozioni e oli in cui possono essere presenti sferette di polietilene, noccioli di frutti polverizzati e ben levigati, semi polverizzati, granuli di sale (sali del Mar Morto). Le dimensioni di queste particelle danno al trattamento carattere esfoliante (se sono più grandi), o levigante (se sono più piccole). La presenza di elementi grandi li rende indicati per il trattamento di pelli ruvide;
- scrub meccanici senza esfolianti: sono creme a base di argilla, che, lasciate seccare dopo l’applicazione, sono asportate sotto forma di trucioli che catturano cellule morte e impurità. Questo tipo di scrub è consigliato per pelli morbide e sensibili;
- scrub chimici ad azione superficiale: si utilizzano sostanze che agiscono a livello degli strati epidermici e sono definiti peeling “dolci”. Sfruttano l’azione degli AHA (Alfa Idrossi Acidi) in particolare quella dell’acido glicolico (c’è anche l’acido melico estratto dalla mela, quello tartarico dell’uva, ecc…) a concentrazione compresa tra il 20% al 70%. L’acido glicolico si ottiene dalla canna da zucchero che ha un peso molecolare basso, per questa sua caratteristica ha una migliore facilità di penetrazione e dunque di assorbimento ed esfoliazione. Mentre l’estetista deve utilizzare esclusivamente peeling a concentrazione compresa tra il 20 e il 30% di acido. Solo i medici-dermatologi sono autorizzati a impiegare concentrazioni più elevate. Poiché gli interveti oltre il 30% sono particolarmente abrasivi, e in questo caso specifico ci vuole la competenza di un medico specialista. Sono indicati per trattamenti viso anti-macchia e anti età;
- scrub chimici ad azione profonda: agiscono a livello di derma per questa ragione sono più efficaci per contrastare le rughe, ma presentato controindicazioni. Dopo il trattamento, la pelle rimane arrossata per giorni (effetto aragosta), spesso necessità di bendaggi. In alcuni casi si possono presentare infiammazioni con conseguenti iperpigmentazioni o ipopigmentazioni, che possono provocare effetti indesiderati sulla pelle difficili da eliminare. Generalmente è impiegato per la cura l’acne, oltre che per contrastare le rughe;
- scrub enzimatici: contengono enzimi proteolitici, in grado cioè di dissolvere le proteine (cheratina) di origine animale (tripsina, pepsina e chimo tripsina) o vegetale (papaina o bromelina). È un trattamento anti età, come quello chimico, va eseguito affidandosi a mani esperte.
Scrub viso e corpo: differenze ed effetti
Lo scrub viso. Generalmente è un momento di un altro trattamento: è eseguito soprattutto durante la pulizia del viso. Si può fare da soli giacché sul mercato troviamo numerosi prodotti cosmetici facili da usare che, tra l’altro, uniscono qualità e prezzo; oppure possiamo preparare in casa miscele naturali. Sempre meglio, comunque, affidarsi alle mani esperte di un’estetista. Ne trarremo diversi benefici.
In primo luogo avendo fissato l’appuntamento non potremo non andarci, a casa invece potremmo essere catturate dalla pigrizia e rinviare l’appuntamento con il nostro corpo a data da destinarsi; in secondo luogo nei centri estetici c’è l’atmosfera giusta che permette di rilassarsi: musica, luci soffuse e aromi deliziosi. Certo ciò rappresenta un costo per le nostre tasche ma dato che la pelle si rinnova ogni mese, è sufficiente fare lo scrub viso mensilmente.
Naturalmente bisogna valutare la tipologia di scrub impiegato. Nel caso di scrub meccanico con esfoliante leggero, si può eseguire settimanalmente, ma non bisogna esagerare poiché si tratta comunque di attività abrasiva sulla pelle. Gli effetti: Ne gioverà l’aspetto perché la pelle apparirà più levigata e liscia. Il colorito sarà più uniforme, avrà maggiore luminosità e al tatto la pelle apparirà più morbida.
Lo scrub corpo. Vale esso stesso come trattamento. Dura un’ora, ed è accompagnato da piacevoli massaggi che devono essere eseguiti da estetiste professioniste. Anche questo andrebbe fatto mensilmente, prima di qualunque tipo di trattamento e in preparazione del corpo all’abbronzatura. Almeno un mese prima dell’estate. Se la pelle è abbronzata lo scrub va eseguito comunque, poiché non è vero che elimina l’abbronzatura. Anzi depurando la pelle dalle cellule morte, l’abbronzatura ha una maggiore tenuta.
Gli effetti: Attenuando l’effetto buccia d’arancia, soprattutto la pelle delle gambe, all’altezza delle cosce, apparirà più levigata e compatta. Tra l’altro sarà nelle condizioni ottimali per accogliere ogni altro tipo di trattamento. Secondo gli esperti è opportuno, per esempio, fare lo scrub corpo prima dei trattamenti anticellulite poiché prepara la pelle a ricevere meglio i principi attivi dei prodotti impiegati, tanto da renderli più efficaci.
È logico che i trattamenti da soli non servono a eliminare la cellulite, occorre pensare tutto l’anno e non solo poco prima della prova costume a una buona combinazione di fattori: trattamenti, alimentazione sana, ed esercizio fisico (passeggiate a piedi o in bici, nuoto ecc.)
Scrub fai da te
Come base del nostro scrub fatto in casa possiamo usare due elementi naturali: olio d’oliva o miele. Entrambi hanno effetti idratanti, il primo, però, non è di facile assorbimento, dipende dalla tipologia di pelle. È sicuramente consigliato per pelli secche. Prima di spalmarlo sul viso fate una prova sulle mani, verificate il tempo di assorbimento.
Il secondo è profumato ma tende a incollarsi alla pelle per cui nel momento in cui si applica bisogna eseguire massaggini concentrici, tenendo accuratamente i capelli legati o fermi con una bella fascia, altrimenti rischiamo di fare pasticci. Una volta scelto il nostro ingrediente base, facile da recuperare in casa, versiamo due cucchiaini di olio o uno abbondante di miele in una tazzina e aggiungiamo a scelta due cucchiaini di sale fino; oppure un cucchiaino di cannella in polvere.
E’ consigliabile, in quest’ultimo caso, quella venduta nei negozi del mercato equo e solidale, poiché non è raffinata, nel massaggio si sente sotto le dita. Sicuramente la miscela di miele e cannella è ideale, poiché lascia la pelle oltre che pulita anche molto profumata. Il composto così ottenuto va messo sul viso, evitando il contorno occhi, e massaggiato delicatamente per qualche minuto. Va rimosso con dell’acqua tiepida aiutandovi con delle spugnette.
Per lo scrub corpo, si può sostituire il sale fino con del sale grosso. In questo caso bisogna aumentare le quantità di olio o miele da impiegare. Ci si regola un po’ a occhio. Il composto ottenuto va spalmato e massaggiato nei punti critici: iniziamo dai talloni, passando alle ginocchia, cosce e glutei.
Senza trascurare gli avambracci e i gomiti dove la pelle è dura e nodosa. Piano, piano con delicatezza le cellule morte verranno via e le gambe saranno pronte anche a una perfetta depilazione.
Un consiglio. Siccome si rischia di sporcare tutto quello che tocchiamo, è bene preparare l’area bagno riponendo per terra dei tappetini usa e getta o lavabili. Subito dopo lo scrub, idratiamo la pelle con una crema corpo oppure con olio di mandorle dolci, davvero miracoloso.
Scrub e cosmesi
Prima di qualunque trattamento che prevede l’applicazione sulla pelle di prodotti cosmetici gli esperti del settore – i dermatologi – consigliano il check-up cutaneo. Permette all’utente di capire quale tipologia di pelle ha e dunque quali cosmetici impiegare, dal detergente al trucco. Quante volte vi sarà capitato di perdervi tra i banconi di una profumeria alla ricerca di una buona crema per il viso.
L’offerta è così vasta che spesso si rimane disorientati. In genere si va per tentativi ed errori senza conseguire il risultato sperato. Ogni donna e ogni uomo ha la sua tipologia di pelle, per cui la scelta di una buona crema va fatta affidandosi a un esperto di cosmetologia. Ciò non per vendervi un suo prodotto bensì per aiutarvi a scegliere quello giusto. Dunque sulla base di questo esame, che va fatto presso centri specializzati, l’utente è poi guidato nella scelta del prodotto più giusto per la propria pelle.
Nel caso dello scrub, il dermatologo valuta quello più adatto e le tempistiche di applicazione. Naturalmente nel corso dell’anno il check-up andrebbe ripetuto stagionalmente in modo tale da verificare gli effetti sulla pelle dei prodotti impiegati. Una volta individuato il prodotto giusto per la propria pelle – sempre secondo i dermatologi – non andrebbe cambiato, ciò logicamente rientra nella sfera dell’efficacia del prodotto a lungo termine.
Nella realtà, però, poche persone pensano al check-up cutaneo, forse perché lo ritengono un costo. In realtà andrebbe visto come un investimento, infondo nell’arco di un anno quanti tipi di creme vengono comprate (anche costosissime) e poi messe da parte perché non hanno soddisfatto il proprio bisogno? Come ogni investimento vincolato alla professionalità di chi lo esegue il guadagno è garantito.
Potrebbe interessarti
L'evoluzione delle asciugatrici per bucato
Questo articolo esplora gli ultimi sviluppi nel campo delle asciugatrici per bucato, comprese le innovazioni tecnologiche, le tendenze del mercato, i nuovi modelli e i migliori affari qualità-prezzo. Evidenzia inoltre le variazioni geografiche negli acquisti di asciugatrici e offre approfondimenti sul futuro della cura del bucato.
Aspirapolveri per la casa: prodotti di ottima qualità e prezzo
Questo articolo approfondisce il mercato in evoluzione degli aspirapolvere, evidenziando i recenti progressi tecnologici, i nuovi modelli, le tendenze del mercato e i prezzi competitivi. Esploriamo anche le tendenze delle vendite regionali e le migliori offerte attuali per i consumatori.
Rivoluzionare il bucato: esplorare le ultime innovazioni
Questo articolo approfondisce gli ultimi sviluppi nel mondo delle lavatrici, evidenziando nuovi modelli, progressi tecnologici e tendenze del mercato. Fornisce una guida completa ai migliori acquisti e offerte nel mercato degli elettrodomestici per lavanderia, con particolare attenzione alle caratteristiche innovative, ai prezzi e alle tendenze geografiche negli acquisti.
L'evoluzione dei forni da cucina
Esplorare gli ultimi sviluppi nei forni da cucina, inclusi i progressi tecnologici, i modelli di punta, i prezzi competitivi e le tendenze del mercato per le soluzioni da cucina più convenienti e innovative.