Puzzle

Categoria: Archivio Giochi
Tag:
Condividi:

Origini e storia

Il termine “puzzle” è di origine inglese (la sua pronuncia è pazol), ed indica un popolare gioco da tavolo che consiste nell’incastrare fra loro numerose tessere allo scopo di ricreare un’immagine originale. Quella del puzzle è un’attività che non conosce età, ed appassiona grandi e piccini: praticata in compagnia, rappresenta anche un piacevole momento di socializzazione e condivisione.

Le tessere del puzzle possono essere di cartone oppure di altro materiale (come ad esempio la plastica), e il loro incastro è garantito in modo tale da essere unico: anche quando il disegno stampato sulla superficie non fosse di aiuto per la collocazione della tessera, il semplice incastro può essere sufficiente per collocarla in modo inequivocabile. Questa precisione di taglio è assicurata mediante l’impiego di fustelle dal profilo affilato e dal disegno complesso.

Il puzzle è un’invenzione che risale al XVIII secolo, e la sua paternità spetta al londinese John Spilsbury. Questo incisore e cartografo inventò i puzzle verso il 1760 semplicemente creando un disegno sulla superficie di una tavola di legno piatta e rettangolare, che poi veniva tagliata con un seghetto da traforo. In inglese, i puzzle sono definiti infatti come “jigsaw puzzle“, dove il termine jigsaw sta proprio ad indicare la parola “seghetto”. I primi modelli di puzzle erano fatti di legno e perciò pesanti e piuttosto scomodi da maneggiare e trasportare, e ben presto vennero soppiantati dai ben più pratici puzzle in cartone che erano molto più semplici anche da tagliare.

Attualmente le tecniche di produzione dei puzzle sono diventate sempre più raffinate, ed in grado di creare tagli netti e precisi. La realizzazione di questi giochi da tavolo parte in genere dall’incollaggio di un’immagine al di sopra di un supporto in cartone; una volta asciugata la colla, il cartone viene poi suddiviso in numerose piccole tessere mediante apposite fustelle.

Temi e dimensioni dei puzzle

Tipicamente, le immagini che possono trovarsi sui puzzle rappresentano scene panoramiche o riguardanti il mondo naturale. Molto diffusi sono soggetti come paesaggi montani, castelli, ma anche spiagge tropicali, animali selvatici o domestici e scenari cittadini. Particolarmente apprezzati, soprattutto dai più piccoli, sono i puzzle che raffigurano personaggi dei cartoni animati o dei fumetti, mentre per gli adulti non mancano i puzzle con scene di battaglie navali, famosi scatti di fotografi, soggetti astratti, riproduzioni di quadri celebri o fotografie di personaggi più o meno recenti.

Le dimensioni dei puzzle variano naturalmente in funzione del numero delle tessere da cui sono composti. In genere i puzzle da 500 pezzi presentano dimensioni di 40 x 50 centimetri, quelli da 1000 pezzi 50 × 70 cm, quelli da 5000 pezzi 70 × 100 cm mentre i puzzle più grandi possono essere anche di 140 × 200 cm (9000 pezzi) o addirittura di 2 metri per 3 (18.000 pezzi).

Alcuni puzzle sono commercializzati in una versione facilitata, dove un numerino è stampato sul retro di ciascuna tessera. In caso di difficoltà o se servisse un piccolo aiuto, è sufficiente dare uno sguardo al numero riportato per capire dove esattamente la tessera va collocata. Per chi invece ama le sfide esistono puzzle molto complicati, detti “double face“, nei quali entrambe le facce della tessera sono stampate con lo stesso soggetto. Ancora più difficili sono quei puzzle nei quali entrambe le facce concorrono a formare due soggetti simili fra loro, ma non identici e per questo ancora più difficili da completare.

Fra gli appassionati di puzzle circolano discussioni in merito alla correttezza “morale” del consultare o meno il coperchio della scatola per avere informazioni sul disegno. Gli ortodossi del puzzle ritengono che questo non si debba fare, per aggiungere difficoltà e completare da soli l’opera; altre persone, invece, ritengono che sia perfettamente normale dare un’occhiata alla scatola se necessario.

Numero di pezzi

I puzzle possono contenere un numero di pezzi estremamente variabile: in genere quelli destinati ai più piccoli sono molto semplici e partono da poche tessere (anche solo 5 o 6 per arrivare a qualche decina o centinaio), mentre fra i puzzle per un pubblico adulto ve ne sono di enormi, composti anche da diverse migliaia di pezzi. Le tessere effettivamente presenti, però, non corrispondono sempre a quelle riportate sulla confezione. Può infatti accadere che ad esempio, per ottimizzare il taglio di un puzzle “dichiarato” di 1000 pezzi, le tessere siano effettivamente 999 (37 di base per 27 di altezza).

Una curiosità: il record per il puzzle più grande del mondo, regolarmente omologato dal Guinness World Records, spetta alla popolare azienda produttrice tedesca Ravensburger che nel settembre 2010 frantumò il record precedente, di “soli” 20.000 pezzi. Il puzzle in questione riportava un disegno ispirato alle opere dello statunitense Keith Haring (1958 – 1990), uno dei più importanti esponenti del graffitismo, ed era composto da ben 32.256 pezzi. Le dimensioni di questo gigante dei puzzle, battezzato “Double Retrospect”, erano davvero immense: 5.44 metri di lunghezza per 1.92 metri di altezza, con un peso di circa 17 chilogrammi.

Record omologato e primato portato a casa dalla Ravensburger? Certo, ma il bello non finisce qui, perché chiunque (si fa per dire) si può cimentare nella costruzione di questo immenso puzzle. Questo “gigante” è infatti in vendita nei negozi specializzati e su internet, ed esce dalla fabbrica corredato di un apposito trolley per agevolare il trasporto della confezione. La costruzione di questo puzzle da oltre 32.000 pezzi richiede sicuramente pazienza (tanta), abbondante tempo libero a disposizione, preferibilmente un po’ di aiuto e… una stanza che sia abbastanza grande per contenerlo! Per chi è intenzionato a saperne di più o scoprire come si costruisce questo puzzle da Guinness, molto interessante è questo video di YouTube: http://www.youtube.com/watch?v=s2j4Td3ZseM.

Tecniche e trucchi

Chi ama trascorrere il proprio tempo libero dedicandosi ai puzzle lo sa bene: non esistono regole precise ed infallibili per dedicarsi a questa attività, ma piuttosto ognuno si elabora da solo la propria tecnica. Ciononostante è possibile fornire qualche piccolo consiglio utile, soprattutto ai principianti.

Per chi non è particolarmente esperto di puzzle e vuole cimentarsi in questo hobby, innanzitutto è bene scegliere il soggetto del puzzle con attenzione. Non tutti presentano infatti la stessa difficoltà, ed un fattore molto importante è rappresentato dall’immagine da ricostruire: da evitare sono le distese di mare, cielo o spiagge uniformi, i cui pezzi si assomigliano moltissimo l’uno all’altro e la cui collocazione richiede una certa dose di pazienza. Meglio dunque soggetti più semplici, variegati e dai contorni possibilmente nitidi.

Una volta scelto il puzzle è indispensabile predisporre un idoneo spazio di lavoro. Bisogna munirsi di una superficie piana (un tavolo, ad esempio), sul quale posizionare un foglio di cartone spesso e rigido di dimensioni sufficienti per accogliere il puzzle. Larghezza ed altezza finali possono essere facilmente consultate sulla scatola del prodotto, e prima dell’acquisto è bene accertarsi di avere a disposizione abbastanza spazio.

Per iniziare si consiglia di radunare le tessere esterne, riconoscibili per via del loro lato diritto, iniziando così a delimitare il bordo del puzzle. Dopodiché è utile suddividere le tessere in gruppi dello stesso colore, e all’interno di questi gruppi vanno ricercati gli incastri. Piano piano, una sezione del puzzle si incastrerà con l’altra, arrivando poi al risultato finale.

Una volta terminato – più o meno faticosamente – il proprio puzzle, è possibile trasformarlo in un vero e proprio quadro per arredare la propria casa. In commercio si possono trovare apposite colle per puzzle da stendere sulle tessere, che incollano saldamente i pezzi l’uno con l’altro. Una volta asciugata la colla il puzzle “solidificato” può essere incorniciato ed appeso ad una parete. In alternativa si può disfare l’opera, per poi cimentarsi nuovamente nella sua ricostruzione a distanza di qualche tempo.

Puzzle particolari

In commercio esistono anche puzzle davvero curiosi, che sicuramente gli appassionati apprezzeranno. Si tratta dei puzzle profumati, le cui tessere sprigionano un odore gradevole che è in sintonia con la figura rappresentata: esistono puzzle che profumano di cioccolata, cocco, rosa, arancio o caffè, e contrariamente a quanto si possa pensare non si tratta di modelli esclusivamente dedicati ai bambini (anche se esistono puzzle profumati anche per i più piccoli).

Si può anche optare per puzzle che, grazie alle particolari tecniche di stampaggio dell’immagine, sono in grado di riprodurre un effetto tridimensionale, vere e proprie illusioni ottiche o trompe l’œil. Per chi non si accontenta di un “semplice” effetto 3D esistono dei puzzle a forma di solido: in particolare quelli di forma piramidale sono esteticamente molto gradevoli, e permettono di ricostruire immagini perfette sulle cinque facce di una piramide, base compresa. Decisamente curiosi sono anche i puzzle a forma di palla, che una volta ultimati diventano forme solide perfettamente sferiche. Un modello di puzzle palla molto apprezzato è quello che permette di ottenere un vero e proprio sistema solare, con tanto di gamma di pianeti al completo. Questi puzzle di forma solida sono spesso formati da tessere in materiale plastico, in modo da garantire alla costruzione una sufficiente robustezza.

Alcuni puzzle sono dotati di pezzi extra grandi, mentre altri sono “a trittico”, ovvero sono costruiti con la combinazione di tre diversi puzzle che, affiancati, formano un unico disegno panoramico. Esistono anche tipologie di puzzle dalla forma rotonda, ma anche ellittica, poliedrica o irregolare: questi modelli sono però poco diffusi e difficili da reperire.

Per chi possiede una mente fantasiosa o ci tiene a dare un proprio tocco personale, esiste anche la possibilità di farsi stampare un puzzle su misura, scegliendo sia le dimensioni che il disegno. Alcune aziende su internet, nonché gli studi fotografici più validi, permettono alla propria clientela di portarsi a casa un puzzle con un soggetto personalizzato.

Produttori e rivenditori

Di seguito sono riportati alcuni fra i migliori siti internet presso i quali informarsi su modelli e tipologie di puzzle esistenti, nonché effettuare in tutta sicurezza i propri acquisti.

Ravensburger
http://www.ravensburger.com/italy/home/index.html
La Ravensburger Spieleverlag GmbH è una azienda tedesca fondata nel 1883 da Otto Robert Maier nella cittadina di Ravensburg, situata nell’Oberschwaben. La Ravensburger, che possiede anche una diramazione a livello italiano, si colloca in una posizione di leader a livello europeo nella produzione e nella commercializzazione di puzzle sia per adulti che per bambini, ma anche di moltissimi diversi giochi creativi e destinati ai più piccoli. Presso il sito è possibile trovare i link ai negozi, sia virtuali che presenti sul territorio, presso i quali acquistare i prodotti Ravensburger.

Puzzle Shop
http://www.puzzle-italia.com/
Puzzle Italia e il suo sito internet Puzzle Shop rappresentano un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di puzzle. Sul portale è possibile consultare un vastissimo catalogo di puzzle, fra i quali orientarsi attraverso un motore di ricerca specifico che consente di discriminare la scelta per produttore, numero di pezzi, soggetti o fascia di prezzo. Grande è l’assortimento di puzzle per bambini e, fra i puzzle “speciali” spiccano quelli 3D, panoramici, sferici e persino profumati. Gli acquisti su Puzzle Shop sono certificati con il marchio di qualità “Trusted Shops”, che permette transazioni sicure e offre la possibilità di rimborso.

Mondo Puzzle
http://www.mondopuzzle.com/
Mondo Puzzle è un portale internet interamente dedicato al commercio di puzzle, ed è gestito dall’omonima azienda con sede in provincia di Latina. Questa azienda non possiede né negozi né affiliati, ma commercializza i suoi prodotti esclusivamente online e offre una spedizione a costo fisso per qualunque ordine effettuato, indipendentemente dal volume e dal peso. Presso il sito della Mondo Puzzle è possibile scegliere fra moltissimi puzzle delle migliori marche, ma anche modellini, costruzioni e molti altri giochi per bambini.

Publicato: 2011-12-20Da: Redazione

Potrebbe interessarti

L'evoluzione delle asciugatrici per bucato

Questo articolo esplora gli ultimi sviluppi nel campo delle asciugatrici per bucato, comprese le innovazioni tecnologiche, le tendenze del mercato, i nuovi modelli e i migliori affari qualità-prezzo. Evidenzia inoltre le variazioni geografiche negli acquisti di asciugatrici e offre approfondimenti sul futuro della cura del bucato.

2024-07-08Redazione

Aspirapolveri per la casa: prodotti di ottima qualità e prezzo

Questo articolo approfondisce il mercato in evoluzione degli aspirapolvere, evidenziando i recenti progressi tecnologici, i nuovi modelli, le tendenze del mercato e i prezzi competitivi. Esploriamo anche le tendenze delle vendite regionali e le migliori offerte attuali per i consumatori.

2024-07-08Redazione

Bucato: esplorare le ultime innovazioni

Questo articolo approfondisce gli ultimi sviluppi nel mondo delle lavatrici, evidenziando nuovi modelli, progressi tecnologici e tendenze del mercato. Fornisce una guida completa ai migliori acquisti e offerte nel mercato degli elettrodomestici per lavanderia, con particolare attenzione alle caratteristiche innovative, ai prezzi e alle tendenze geografiche negli acquisti.

2024-07-08Redazione

Forni da cucina: le ultime novità

Esplorare gli ultimi sviluppi nei forni da cucina, inclusi i progressi tecnologici, i modelli di punta, i prezzi competitivi e le tendenze del mercato per le soluzioni da cucina più convenienti e innovative.

2024-07-08Redazione