Mini lavastoviglie

Caratteristiche

Le mini lavastoviglie, come del resto dice il nome, sono lavastoviglie di dimensioni più piccole rispetto a quelle regolari da incasso: di solito, infatti, la loro profondità è di circa 45 centimetri. Dal punto di vista delle soluzioni costruttive e tecnologiche, le mini lavastoviglie non presentano differenze di rilievo rispetto alle lavastoviglie di dimensioni convenzionali.

Questi piccoli elettrodomestici infatti si utilizzano per lavare piatti, bicchieri, attrezzi di cucina, contenitori e pentole esattamente come avviene in una tradizionale lavastoviglie. Al suo interno trovano posto rastrelliere per piatti e bicchieri, cestini metallici per le posate e piccoli ripiani laterali per altri utensili (coltelli, colini, grattugie…). Nello sportello è situato un piccolo alloggiamento nel quale inserire il detersivo per lavastoviglie, che può essere in polvere o liquido.

Collegata alla corrente elettrica, la mini lavastoviglie è dotata di un motore che mette in azione una pompa per l’acqua e un sistema di palette che irrorano acqua e detersivo sulle stoviglie sporche, lavandole. È possibile scegliere tra diversi programmi di lavaggio a seconda del grado di incrostazione delle stoviglie, scegliendo ad esempio un ciclo “eco” per piatti e bicchieri non molto sporchi sino ad un “lavaggio forte” per stoviglie e pentole con molti residui di cibo. Al termine del lavaggio, le stoviglie pulite possono essere sottoposte ad un processo di asciugatura basato su getti di aria calda.

Come funziona la mini lavastoviglie

Trattandosi di elettrodomestici di piccole dimensioni, le mini lavastoviglie sono dotate di motori di potenza non certo paragonabile a quelle regolari. Per questo motivo è sempre bene non caricarle al massimo, perché ne potrebbero risultare lavaggi non soddisfacenti. Ad ogni modo, la maggior parte di questi elettrodomestici è progettata per riuscire a lavare senza problemi piatti e bicchieri utilizzati da quattro o sei persone.

Le mini lavastoviglie funzionano con un comune detersivo per lavastoviglie, che può essere liquido, in polvere o in pastiglie a seconda delle preferenze. Sempre consigliato è l’utilizzo del sale per lavastoviglie, un prodotto indispensabile per evitare la formazione di incrostazioni di calcare; a seconda delle stoviglie da lavare, è possibile anche ricorrere ad un prodotto brillantante.

Per evitare di sovraccaricare la mini lavastoviglie in fase di lavaggio, prima di inserirli i piatti e le pentole dovrebbero essere sempre passati con acqua calda e spugna sotto al rubinetto. In questo modo si rimuoverà il grosso dei residui di cibo, evitando che gli stessi intasino i filtri dell’elettrodomestico e rendendo migliori i risultati del lavaggio.

Facile installazione e dimensioni ridotte

Le mini lavastoviglie presentano dimensioni ed ingombro limitati, pertanto questi elettrodomestici rappresentano la soluzione ideale per le cucine non abitabili o comunque con poco spazio a disposizione. Ad esempio in un monolocale, in una taverna o in una casetta in montagna le mini lavastoviglie rappresentano un’alternativa economica e pratica alle lavastoviglie di dimensioni standard.

Le mini lavastoviglie possono essere collocate un po’ dappertutto, ad esempio sopra un ripiano della cucina o all’interno di un mobile, a patto che vi sia a disposizione un collegamento con l’acqua e con la corrente elettrica. Allo scopo di facilitarne lo spostamento, alcuni modelli di mini lavastoviglie sono dotati di piccole ruote e in questo modo possono essere spostati da una stanza all’altra a seconda delle necessità.

Un altro importante vantaggio delle mini lavastoviglie è il fatto che non è necessario sostenere alcun costo per la loro installazione, dal momento che si possono collocare in qualsiasi locale della casa (a patto che, naturalmente, vi siano a portata di mano un allacciamento elettrico e dell’acqua corrente).

Dove acquistare

Quando si desidera comprare una mini lavastoviglie per la propria casa, il punto di partenza fondamentale è avere ben chiaro quali sono gli spazi a disposizione. Armandosi di matita, carta e metro, si deve innanzitutto procedere con la misurazione del volume destinato a contenere la mini lavastoviglie.

Nei negozi di elettrodomestici e nei punti vendita delle grandi catene di elettronica e prodotti per la casa è possibile trovare una discreta varietà di modelli fra i quali scegliere. Per informarsi in modo rapido e comodo sulle alternative che offre il mercato, tuttavia, è possibile anche ricorrere ad internet. Sul web si possono trovare informazioni sui modelli di mini lavastoviglie, comparare prestazioni e prezzi ed eventualmente procedere con l’acquisto. Il pagamento avviene generalmente tramite carta di credito o bonifico bancario, mentre il corriere espresso provvederà ad effettuare la consegna presso il proprio domicilio.

Ecco alcuni tra i principali produttori di mini lavastoviglie:

• Rex Electrolux
  http://www.electrolux-rex.it/Products/Lavastoviglie/Libero_posizionamento
• Bosch
  http://www.bosch-home.com/it/prodotti/lavastoviglie/libero-posizionamento/lavastoviglie-libero-posizionamento.html
• Beko
  http://www.beko-italia.it/urun_liste.aspx?kat=1571&lang=it-IT
• Indesit
  http://www.indesit.it/indesit/2/selector/index.jsp#/p/Lavastoviglie/pline/45/startMode/catalogo/

Prezzi di acquisto

La forbice di prezzi di acquisto delle mini lavastoviglie è piuttosto ampia, ed in funzione di una serie di parametri tra cui i più importanti sono:

• Dimensioni
• Capienza (n. di coperti)
• Programmi di lavaggio
• Funzioni extra (es. asciugatura, mezzo carico…)
• Prestazioni energetiche (classe AAA, A+…)
• Rifiniture (cromatura, acciaio inox a vista…)

In genere, una mini lavastoviglie di buona qualità e dimensioni contenute presenta un costo intorno ai 380-400 euro. Man mano si aggiungono funzionalità e la capienza aumenta, si può anche arrivare ai 500-550 euro: molto di meno, in ogni caso, del prezzo di acquisto di una lavastoviglie di dimensioni standard.