Maschera per capelli

Categoria: Archivio Bellezza
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Caratteristiche

Prima di dedicarci alla scoperta delle maschere per capelli, cerchiamo di identificare l’esigenza specifica del nostro capello e la sua tipologia. Questa premessa sarà probabilmente inutile per tente donne, tuttavia in caso di dubbi un controllo dal nostro parrucchiere di fiducia o da uno specialista potrebbe fornirci indicazioni interessanti.

In special modo per una donna il capello è non soltanto un’ “arma” di seduzione, ma anche un vessillo della femminilità, e mantenerlo ben curato è anche un ottimo ricostituente per la nostra autostima.

Per conservare il capello in ottimo stato cominciamo dall’alimentazione, agendo direttamente sul bulbo del capello grazie a cibi ricchi di vitamine, zinco e proteine, ed utilizzando eventualmente integratori specifici. Per il fusto, invece, stiamo attenti ad utilizzare shampoo adatti al nostro capello, con la frequenza necessaria e senza strafare.

Entrano in campo proprio qui le maschere nutrienti, in grado di ristrutturare il capello e ridargli volume. A differenza di prodotti come i balsami, le maschere agiscono anche in modo curativo, integrando le sostanze necessarie all’equilibrio del capello che sono andate perse con l’esposizione al sole o lo stress. Solitamente le maschere sono commercializzate in vasetti, e si presentano come una crema abbastanza densa e profumata, piacevole al tatto.

L’azione delle maschere va in più direzioni: che si tratti di idratare, nutrire, rivitalizzare o ricostituire il capello, troveremo sempre una vasta gamma di prodotti ad hoc, da applicare in tutti i frangenti. Un primo attentato alla salute dei nostri capelli viene dall’estate: sole, mare, tintarella, ma anche tanta salsedine, cloro, sudore e vento, oltre all’uso eccessivo di elastici e cappelli.

Altri comportamenti a rischio sono gli stress cui è sottoposto il capello cambiando spesso colore o con i colpi di sole. Una buona maschera è in grado di rimediare parzialmente ai “colpi” dell’estate e di ridare vita al capello stressato ed indebolito. Ma non di fare miracoli, s’intenda.

Applicazione

Una maschera per capelli si applica solitamente su tutta la superficie cutanea della testa, in quantità moderate, per distribuire uniformemente i principi attivi del prodotto che penetreranno poi nel capello.

Le tipologie di maschere in commercio sono progettate per le specifiche esigenze della nostra chioma, e le modalità d’uso possono non essere sempre le stesse, per cui scegliamo il prodotto con attenzione.

In genere si applica una maschera una o due volte a settimana in caso di capelli molto rovinati, anche ogni 20 giorni se invece l’esigenza non è così impellente. La funzione della maschera non sostituisce quella del balsamo, poiché l’azione svolta è differente, ma si consiglia comunque di non utilizzare assieme i due prodotti.

L’applicazione può essere effettuata prima o dopo lo shampoo e richiedere tempi di posa diversi. La distribuzione del prodotto avviene con l’aiuto di un pettine a denti larghi, utilizzando piccole quantità di maschera da distribuire accuratamente sul capello dalla punta alla radice. Molto utili, in questi casi, i pettini specifici in legno.

Quindi avvolgeremo sulla testa una salvietta di spugna leggermente inumidita, da tenere in posa il tempo necessario indicato sul prodotto. Si agisce in questo modo poiché il caldo facilita l’azione dei principi attivi e la penetrazione degli stessi nel capello.

Altra strada molto praticata è l’utilizzo della pellicola trasparente a mo’ di cuffietta, o della cuffietta stessa, per creare una sorta di piccola “camera”. All’acquisto premuriamoci di chiedere consiglio al nostro farmacista o negoziante di fiducia sull’utilizzo della maschera, e di leggere accuratamente le istruzioni evitando l’improvvisazione.

Sbagliare i tempi di posa e le quantità da applicare, infatti, potrebbe non soltanto non produrre gli effetti desiderati, ma addirittura “importunare” il nostro capello. Esistono maschere che richiedono il risciacquo dopo l’applicazione e maschere che si utilizzano senza. Nel dubbio, scegliamo sempre il prodotto da utilizzare con il risciacquo.

Maschere nutritive

Le maschere nutritive si rivelano particolarmente utili per trattare capelli disidratati e rovinati, in particolare capelli con la struttura più fragile come quelli crespi e ricci. Certamente non è facile districarsi nel mondo delle maschere speciali, ma con un po’ di attenzione e seguendo alla lettera le istruzioni otterremo ottimi risultati.

Tra i componenti di questo tipo di maschera c’è soprattutto l’olio, che può contenere burro d’illipè, ottil palmitato o altri componenti sintetici. Il burro di Illipè è ricavato dai semi dell’omonima pianta, molto diffusa nel Borneo.

Utilizzatissimo in cosmetica, ha una composizione molto simile al burro cacao ed è un ottimo idratante per l’elevato contenuto di acidi grassi. Oltre ad idratare è molto efficace contro la degenerazione delle cellule cutanee e per conferire elasticità alla pelle.

Tante anche le maschere nutritive a base di prodotti naturali e le soluzioni fai da te. Per un capello da ristrutturare un’ottima ricetta ricavata direttamente dal baule della nonna è un preparato con tuorlo d’uovo (1), un cucchiaio di miele ed uno di olio di mandorle, da amalgamare e distribuire uniformemente sul capello.

Quest’ultimo va poi avvolto nella pellicola trasparente per circa un’ora e tenuto in posa. Molto interessanti per i capelli secchi anche i preparati a base di alghe rosse e semi di lino, in grado di rendere i nostri capelli nuovamente lucenti e morbidi, vivi. Il consiglio, come sempre, è quello di testare sul proprio capello l’efficacia dei prodotti acquistati, magari provando dei campioncini di prova.

I tempi di posa possono variare da qualche minuto anche ad un’ora, e la posa può essere, quando indicato nelle istruzioni, coadiuvata dall’utilizzo del phon per “riscaldare” il capello. Un barattolo di maschera nutritiva di qualità costa generalmente dai 20 euro in su, ma le case produttrici propongono anche prodotti molto più accessibili economicamente.

Maschere naturali

Qualora amassimo le soluzioni fai da te o i “rimedi della nonna”, troveremo decine di “ricette” ad hoc di maschere per capelli. Attenzione pero! Se il fai da te può talvolta rivelarsi una strada naturale ed economica, in altri casi va comunque collaudato o supportato da un parere esperto. Sempre la discriminante sarà, alla fine, l’effettiva efficacia del prodotto, testato almeno una volta sul nostro capello.

Per noi che amiamo curare i nostri capelli, le maschere naturali più diffuse contengono spesso olio o miele, da mescolare in quantità differenti a seconda della tipologia di impacco da preparare. Le proprietà di queste due sostanze agiranno sulla luminosità e sulla morbidezza del capello, consentendo di mantenere una splendida piega e “curare” capelli sbiaditi o poco lucenti.

Per sgrassare la pelle è molto indicata la rucola, mentre come rivitalizzante l’olio d’oliva è sempre al primo posto. A sorpresa anche la mela si può utilizzare nella preparazione di maschere, mescolata con olio di mandorle dolci, altro ingrediente protagonista in questa tipologia di preparati.

Contro i capelli crespi prepariamo un rametto di rosmarino, diverse foglie di salvia e un bicchiere d’olio di mandorle dolci, lasciando macerare il tutto per circa 20 giorni e poi filtrando: ne verrà fuori un profumato balsamo. Contro invece i capelli grassi o sfibrati c’è lo yogurt: utilizziamo un vasetto di yogurt intero al quale aggiungeremo succo di limone e un’intera banana schiacciata.

Per lucidare e nutrire i capelli, prepariamo una maschera utilizzando mezzo cucchiaino di burro di karitè da far sciogliere a bagnomaria, aggiungendo in seguito 1 cucchiaino di olio di jojoba, uno di olio di lino e uno di olio extravergine d’oliva.

La maschera, tenuta in posa per un’oretta con carta stagnola, va poi leggermente scaldata con il phon, procedendo in seguito ad un lavaggio dei capelli. La funzione dei componenti è molteplice: il burro di karité ad esempio è ricco di sostanze nutritive e vitamine, contribuisce a migliorare la circolazione ed ha proprietà rigeneranti.

Per quel che riguarda il fai da te, insomma, c’è da sbizzarrirci. Ce ne accorgeremo facendo un giro sul web nei forum o portali specializzati, dove le “ricette” proposte sono veramente tante. E strizzano un occhio alla saggezza popolare e ai vecchi rimedi.

Maschere che proteggono i capelli in estate

Il sole, il mare, il cloro della piscina. Sono tutti agenti esterni che mettono a dura prova la bellezza dei nostri capelli. E’ proprio durante l’estate che i capelli devono essere curati maggiormente, in modo da non trovarsi poi in autunno con una capigliatura secca e sfibrata.

Anche in questo caso la natura ci aiuta con i suoi preziosi ingredienti. Durante l’esposizione al sole i capelli vengono disidratati, e hanno bisogno di sostanze rinvigorenti e ricostituenti per tornare in salute.

Le vacanze rappresentano un momento di stress per i capelli, quindi sta a noi prestare le dovute accortezze, sia durante che dopo esserci esposti al sole. Per le punte sfibrate sono utili gli olii essenziali. In particolare, mescoliamo gocce di olio essenziale di sandalo (una decina) e 10 gocce di rosmarino. Massaggiamo le punte per qualche minuto.

Una maschera da applicare prima dello shampoo, che ridona lucentezza ai capelli stressati dal sole e dal mare? Eccola. Mischiamo 2 cucchiai di olio di oliva, 3 uova e 1 cucchiaino di aceto. Dopo aver applicato la miscela sui capelli, copriamoli con un asciugamano o una cuffia. Lasciamo in posa per circa mezz’ora.

Dopo di che procediamo allo shampoo come al solito. L’olio di oliva è l’alleato numero uno della bellezza dei capelli, li nutre e li protegge. L’ideale è applicarlo sui capelli prima di andare a dormire. Copriamo con un asciugamano e lasciamo in posa per tutta la notte. Al mattino facciamo lo shampoo e vedrete che risultato!

Per i capelli particolarmente secchi è consigliabile usare un olio da spruzzare sui capelli, che protegge da raggi solari e salsedine creando come uno schermo sui capelli. Assolutamente da evitare se invece si hanno I capelli grassi, perché l’olio aumenterebbe la produzione di sebo. Alcuni oli abbronzanti in commercio sono ottimi anche per i capelli, ma leggete sempre le indicazioni sulla confezione del prodotto per esserne sicuri.

Altre tipologie di maschere

Troviamo in commercio maschere per capelli delle più eterogenee tipologie. Dalle maschere anti-rottura alle maschere rigeneranti, sino alle ristrutturanti, alle ultra liscianti ed alle ravviva colore, ce n’è per tutte le esigenze e le tasche, studiate e progettate ad hoc per il nostro capello.

Le maschere anti-rottura agiscono sulle cellule capillari danneggiate, contribuendo a rigenerare il capello quando possibile. In questi prodotti troviamo componenti come il ciment-ceramide, in grado di riparare le microrotture nella fibra del capello, o l’Incell.

Le maschere rigeneranti, invece, sono ricche di oli vegetali e agiscono sulla fibra capillare per riportare alla vita i capelli secchi e sfibrati. Vanno distese con cura coprendo l’intera superficie del capello, lasciando in posa per far agire i principi attivi e risciacquando alla fine.

Per ristrutturare il capello un componente fondamentale è l’olio di semi Jojoba, che va a nutrire in profondità il follicolo, ma anche l’olio di avocado con il suo buon apporto vitaminico.

Un capello da ristrutturare è un capello stressato da trattamenti sbaglaiti, sole, stress e cloro, che presenta un fustro fragile, con la cuticola capillare sfibrata e privata in parte della sua funzione protettiva. Una buona maschera ristrutturante sfrutta gli aminoacidi della cheratina per “tappare” i vuoti tra le fibre, penetrando a fondo nel capello.

Una maschera ravviva colore si utilizza invece per lavorare sulla tinta del capello e restituirle brillantezza e vivacità, riaccendendo anche i riflessi dei capelli senza appesantirli. Chiaramente una maschera del genere non colora i capelli, contribuendo invece a nutrire la chioma.

Infine, le maschere ultra-liscianti. La funzione, anche in questi casi, è chiara sin dal nome: contribuire a rendere il capello più liscio e morbido. Tuttavia, precisiamo, non ci sono maschere che fanno miracoli: sarà comunque necessaria la messa in piega del capello. Questa tipologia di prodotto contribuisce però a mantenere la piega più a lungo con un’ottima resa.

Alcuni produttori

L’Oreal
Nato nel 1907, l’Oréal è un gruppo industriale francese leader nel settore cosmetici e bellezza. Il gruppo opera nella divisione cosmesi attiva, prodotti professionali, di lusso e per il grande pubblico. Sotto il marchio l’Oréal sono in vendita una buona varietà di maschere per capelli, tra cui l’ottima Inné Oliss, la maschera protettiva Elvive Color-Vive e le maschere delle linee Liss-Intense, Liss-setoso, Re-Nutrition, Ricci Sublimi e Total Repair.

Kerastase
Kerastase è un brand specializzato che fa capo al gruppo di ricerca avanzato de L’Oréal. Lanciato oramai in tutto il mondo, identifica prodotti specifici per il trattamento dei capelli, tra cui una vasta gamma di trattamenti su misura. Interessante la Créme Richesse, dedicata ai capelli colorati dopo l’esposizione al sole, o la linea nutritive per detergere, trattare e texturizzare il capello. Molto ampia la scelta dei prodotti, da abbinare alla tipologia del proprio capello.

Nivea
Nivea è un brand tedesco nato nel 1911 e parte del grande gruppo Beiersdorf AG. Attivo nel campo della cosmesi, attraverso Nivea il gruppo propone un’ampia scelta di prodotti per la bellezza, dalla ambito della cura viso alla cosmesi sino alla cura dei capelli. In ambito hair care troviamo la linea intense repair e una gamma completa di maschere per capelli, dalla Protein Repair alla Color Crystalgloss.

Garnier
Garnier è un brand francese di proprietà de L’Oréal, attivo nel settore dell’hair care. Identifica i prodotti della linea Fructis, dedicati alla cura della pelle e dei capelli, tra cui numerose maschere per capelli alla frutta. Troviamo maschere ad henné ed aceto di mora, ad olio di noce e foglie di pesco, ad avocado e burro di karité e molto altro, per tutte le esigenze specifiche del capello.

Bottega verde
Bottega Verde nasce a Siena nel 1972, per poi essere acquisita 20 anni dopo dal gruppo Modafil. L’azienda opera nel settore bellezza con un’ampia gamma di prodotti a base di principi attivi vegetali, commercializzati a prezzi decisamente accessibili. In catalogo anche numerose tipologie di maschere per capelli.

Publicato: 2010-06-30Da: Redazione

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