Caratteristiche tecniche
Sempre più frequentemente si decide di apportare delle piccole migliorie o modifiche alle strutture di casa per rendere più sicuro l’ambiente nel quale viviamo. Per svolgere queste attività si ha così necessità di impiegare materiali di un certo genere che possano essere al tempo stesso economici ma anche assolutamente affidabili. Ecco perché quando abbiamo bisogno di ricoprire ed isolare una pavimentazione la soluzione più adatta è per molti la guaina ardesiata.
Si tratta di un materiale che si compone di una sottile membrana in grado di assicurare un’ottima impermeabilità e isolamento termico. Il motivo che di solito spinge a scegliere questo rivestimento è il fatto che è costruita con una particolare finitura superficiale che conferisce resistenza al trascorre del tempo. In aggiunta avremo anche un bellissimo effetto estetico, cosa che altri materiali non permettono.
In commercio infatti è possibile acquistare rotoli di guaina ardesiata in varie sfumature di colore per ottenere incantevoli effetti cromatici. Tra i colori disponibili abbiamo il verde, il nero, il grigio e il bianco che consentono di adattare la copertura a qualsiasi ambiente.
Guaina calpestabile
In realtà le guaine ardesiate possono essere calpestate ma senza esagerare in quanto un passaggio frequente e continuo potrebbe causare la rottura delle scaglie superficiali. Se invece si vuole rendere calpestabile la superficie si può ricoprire il tutto con un pavé autobloccante o uno strato di cemento. Solitamente una copertura di questa specie si lascia a vista per una manutenzione più agevole, senza l’obbligo di dover rimuovere la pavimentazione.
In alternativa, per migliorarne la consistenza, è possibile sovrapporre uno o più rotoli di guaina ardesiata da collocare in direzione opposta rispetto al primo. Inoltre per proteggere la guaina dalle intemperie e dal sole è consigliabile ricoprirla con un sottile strato di vernice acrilica che andrà a preservare il prodotto. Per chi avesse necessità di una maggiore resistenza si può anche optare per alcune varianti di guaina ardesiata che assicurano una specifica pedonabilità o la possibilità di piastrellare la superficie.
Prezzi per l’acquisto
Ogni rotolo di guaina ardesiata pesa all’incirca 4 kg per metro quadrato ed ha uno spessore di 4 mm. Questa tipologia di materiale risulta molto resistente in quanto non viene attraversata da nessun tipo di elemento estraneo, solido o liquido che sia. Altro vantaggio è il costo relativamente contenuto poiché il prezzo medio a metro quadrato è compreso tra i 5 e i 6 euro.
La cifra invece oscilla tra gli 8 ed i 9 euro se invece decidiamo di comprare una guaina ardesiata colorata, che comunque avrà il medesimo spessore.
Guaina ardesiata autoadesiva
Un altro tipo di guaina ardesiata è quella autoadesiva, ovvero rivestita di uno strato di adesivo su uno dei due lati. Questa versione del prodotto viene spesso utilizzata per coprire pavimentazioni in legno mentre è da escludere nei luoghi dal clima freddo per i quali sono più adatte membrane da posare a caldo con l’aiuto di un cannello.
La guaina autoadesiva è apprezzata soprattutto dai patiti del fai-da-te per la semplicità di posa, anche se il prezzo è leggermente più elevato rispetto alla guaina ardesiata tradizionale e in genere può arrivare anche ai 15-16 euro. Il costo quindi è effettivamente un po’ più caro ma d’altra parte consente di risparmiare sui materiali necessari per la posa a caldo.
Come posare la guaina ardesiata
Estremamente agevole risulta essere la messa in posa che può essere effettuata da chi ha un minimo di manualità e praticità con i lavori in muratura. Spesso si preferisce applicare la guaina ardesiata con l’aiuto di un cannello a gas ma è auspicabile non fiammare troppo la zona a vista che deve restare integra e non danneggiata per svolgere il suo compito di isolante. Bisogna comunque ricordare di poggiare il rivestimento solo quando la superficie è del tutto asciutta in modo da evitare problemi di tenuta.
Per portare a termine la posa dovremo procurarci alcuni rotoli di guaina, il cui numero dipenderà dall’estensione della superficie da rivestire. Avremo quindi bisogno di un aspirapolvere, un cannello a gas, una cazzuola, scarpe antinfortunistica, guanti e occhiali protettivi.
Per prima cosa dovremo utilizzare l’aspirapolvere o una scopa per eliminare con cura ogni possibile residuo di sporco dalla superficie da ricoprire. Successivamente dobbiamo andare a tagliare il rotolo di guaina in strisce di una lunghezza più ampia di almeno 10 cm rispetto all’estensione della superficie da rendere impermeabile in modo tale da andarle a sovrapporre lungo i punti di giunzione. Dopo aver ricavato le strisce da ogni rotolo dobbiamo arrotolarle nuovamente in maniera abbastanza precisa e potremo così collocare ognuno di questi rotoli all’estremità di pavimentazione da ricoprire.
Ci metteremo poi dietro il rotolo stesso in posizione centrale e andremo a srotolarlo con una mano mentre con l’altra dovremo fiammare con il cannello a gas la parte di guaina che deve aderire al pavimento prima di poggiarla. Infine è bene riscaldare leggermente anche la parte a vista della guaina ardesiata. Una volta che avremo finito di srotolare la striscia basterà fiammare appena le estremità (cercando di non bruciarle) e dopo averle accavallate sarà sufficiente premere con una cazzuola per farle aderire bene.
Se poi una delle estremità del pavimento termina contro un muro o un’altra superficie, sarà importante creare un risvolto di circa 20 cm che andremo ad addossare e fissare alla parete in questione. In questo modo eviteremo che l’angolo di convergenza tra pavimento e muro diventi un punto debole soggetto a possibili infiltrazioni e ristagni.
In conclusione si può tranquillamente affermare che la guaina ardesiata è conveniente e di qualità ma si rende necessaria anche una posa realizzata in maniera seria e puntuale per non incorre in spiacevoli sorprese. Molte volte infatti si tende a dare la “colpa” al materiale ma in genere il problema principale è proprio la fase di rivestimento che deve essere condotta da persone che abbiamo un minimo di cognizione di causa.
Nello specifico è indispensabile essere consapevoli che per ottenere un buon risultato è d’obbligo rendere “pronta” la pavimentazione che dovrà ricevere la guaina. Altro aspetto da non sottovalutare è anche la realizzazione dei punti di giuntura che devono essere tagliati con precisione e pressati in maniera uniforme. Inoltre a lavoro ultimato non dobbiamo assolutamente forare o tagliare la superficie coperta con la guaina ardesiata perché ciò potrebbe non assicurare la giusta impermeabilità vanificando così i nostri sforzi.
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