Modelli
I cibi cucinati alla griglia, come ad esempio carni, pesce o verdure, hanno senza dubbio un qualcosa di “speciale”. Non tutti però hanno la possibilità di utilizzare delle vere braci per cuocerli, per problemi di spazio oppure a causa della stagione sfavorevole: ecco che, in questi casi, la griglia elettrica rappresenta senza dubbio la soluzione più indicata.
In commercio è possibile trovare numerosissimi modelli di griglie elettriche, che si differenziano per dimensioni, materiali utilizzati e forma. Come scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze?
Innanzitutto è bene considerare l’utilizzo che presumibilmente si farà della griglia elettrica: le cose infatti cambiano molto se ad impiegarla sarà una famiglia oppure un gruppo di persone più numeroso. L’ingombro rappresenta uno degli aspetti più critici, dal momento che non bisogna solo considerare il luogo dove si impiegherà la griglia, ma anche quello dove essa verrà riposta quando non utilizzata. Per le famiglie meno numerose esistono griglie elettriche compatte di ridotte dimensioni, mentre al contrario per soddisfare le esigenze di molti commensali si possono trovare griglie elettriche ampie sulle quali è possibile cuocere cibo in abbondanza. Alcune di queste griglie “extralarge”, inoltre, sono dotate di resistenze separate il cui funzionamento è indipendente. In questo modo è possibile cucinare solo utilizzando una parte della griglia, senza spreco inutile di energia elettrica.
Al di sotto della griglia sulla quale vengono collocati i cibi è presente una vaschetta da riempire con acqua; qui viene raccolto il grasso rilasciato, ad esempio, dal pesce o dagli insaccati. Per evitare l’emissione di cattivi odori, alcune griglie elettriche sono dotate di dispositivi antifumo e antiodore.
Prima di accendere la griglia elettrica è bene leggere con attenzione il libretto di istruzioni allegato, che permette non solo imparare ad utilizzare correttamente il dispositivo, ma contiene spesso anche indicazioni per la cottura delle diverse tipologie di cibi.
Una volta accesa la griglia, bisogna attendere che la superficie sia ben calda prima di appoggiarvi i cibi, per evitare che questi vi si possano attaccare. Alcuni cibi richiedono un’intensità di cottura diversa rispetto ad altri, pertanto bisogna regolare la temperatura di funzionamento attraverso il termostato. Alcuni modelli di griglia elettrica sono inoltre regolabili in altezza, e permettono quindi di poter variare la distanza fra il cibo e la serpentina.
Quale comprare
Nella scelta di una griglia elettrica è molto importante considerare la potenza della stessa: se si prevede di cuocere grandi quantità di cibo è indispensabile infatti poter contare su una potenza elevata. Particolarmente funzionali sono le griglie elettriche dotate di termostato, che consentono di modulare la temperatura in funzione del cibo e del grado di cottura desiderato.
Da prediligere sono i modelli che possono essere facilmente puliti, come ad esempio quelli completamente smontabili. In questi dispositivi le parti che entrano in contatto con i cibi possono essere rimosse dal supporto e lavate in lavastoviglie oppure a mano.
Esistono griglie elettriche adatte agli ambienti casalinghi, ma anche griglie specifiche per il giardino. In quest’ultimo caso si tratta di dispositivi di dimensioni maggiori che possono essere appoggiati su una superficie piana oppure essere già provvisti di un supporto rialzato.
Le griglie elettriche più semplici ed economiche sono dotate di una semplice griglia riscaldata; altri modelli presentano invece due griglie: la prima serve da appoggio, mentre la seconda vi si richiude sopra consentendo la cottura dei cibi senza la necessità di rigirarli con pinze da barbecue o palette. In alcuni casi questa seconda griglia può essere lasciata aperta accanto all’altra, utilizzando contemporaneamente due superfici di cottura.
Ovviamente la griglia elettrica deve possedere una idonea certificazione di sicurezza (CE), ed essere dotata di sistemi di interruzione di corrente in caso di eventuali anomalie. Solitamente si può contare su una garanzia di almeno due anni da parte del costruttore; lo scontrino di acquisto va sempre tenuto da parte per eventuali sostituzioni o riparazioni del prodotto.
Prezzi e dove acquistare
La griglia elettrica può essere acquistata nei punti vendita specializzati in casalinghi ed elettrodomestici, nonché nei supermercati ed ipermercati più forniti.
Per acquistare in tutta comodità e riuscire (in alcuni casi) a risparmiare qualcosa, internet rappresenta un potente mezzo che permette di comparare prezzi ed effettuare ordini online. Ad esempio sono molto utili, per il confronto dei prezzi e la scelta in base al budget a propria disposizione, siti di comparazione come Monclick , The Surfer Shop o Kelkoo.
In alternativa si può anche consultare direttamente il sito web delle aziende produttrici di griglie elettriche, come ad esempio:
- Ariete: uno dei più importanti produttori italiani di piccoli elettrodomestici per la casa;
- De Longhi: un altro produttore italiano di grande affidabilità;
- Tefal: azienda francese specializzata in prodotti per la cucina e piccoli elettrodomestici.
Per quanto riguarda i prezzi per l’acquisto di una griglia elettrica, il range è piuttosto ampio; solitamente si va da un minimo di 40 euro per i modelli più semplici sino ai 130-140 euro. Con una spesa di 70 euro, in genere, è possibile portarsi a casa una griglia elettrica di buona qualità e di marchio noto. Il prezzo, oltre ad essere influenzato dall’azienda produttrice, varia anche in funzione delle dimensioni della griglia, degli accessori e di alcune eventuali funzionalità extra.
Come pulire la griglia elettrica
La maggior parte delle griglie elettriche è costruita in modo tale da rendere semplici le operazioni di pulizia; prima di procedere è bene attendere il completo raffreddamento del dispositivo. Le piastre di cottura, una volta rimosse dal supporto, nel caso di sporco ostinato possono essere lasciate a bagno per una decina di minuti in acqua calda e sapone. La pulizia va poi effettuata con una spugna (o eventualmente una paglietta metallica) e del comune detersivo per piatti. Dopo il risciacquo le griglie possono essere lasciate asciugare all’aria. Alcune piastre possono essere invece lavate in lavastoviglie, anche se si consiglia sempre di metterle prima in ammollo.
Durante la cottura è facile che il supporto della griglia elettrica si possa schizzare di unto: dopo aver rimosso le piastre, la pulizia va effettuata con un prodotto sgrassatore che può essere lasciato agire per alcuni minuti sulle incrostazioni particolarmente difficili.
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