Storia
LEGO è un marchio dalla lunga storia, ricca di tappe ed episodi significativi come di grandi novità. E’ durante gli anni 30, in Danimarca, che Oleg Kirk Christiansen, un umile falegname di Billund, abbandona il suo vecchio lavoro per dedicarsi completamente alla produzione di giocattoli. Dai quali nasceranno non molto tempo dopo i primi giocattoli LEGO. Ma andiamo per tappe.
Durante la Grande Depressione del ’29 Christiansen, va alla ricerca di un sistema per migliorare il proprio tenore di vita riducendo i costi di produzione della sua bottega, si dedica alla produzione dei primi giocattoli assistito dal figlio Godtfred. Il nome LEGO è coniato nel 1934. Oltre al riferimento alla locuzione “leg godt”, segnalata in precedenza, secondo alcuni alluderebbe, in latino, all’idea di assemblare, montare.
Dal legno, pochi anni dopo, Christiansen passerà all’utilizzo della plastica, realizzando nel 1947 i primi mattoncini lego assemblabili. Questi ultimi, ispirati a modelli della Kiddicraft, entreranno in produzione nel 1949 sotto il nome di “automatic binding bricks”. I mattoncini erano realizzati in acetato di cellulosa e si incastravano tra loro proprio come i primi mattoncini prodotti da Oleg. Tuttavia il termine “mattoncini” (bricks) entrerà in circolazione pienamente soltanto dal 1953.
L’anno successivo la LEGO passa al figlio di Oleg, ed in seguito l’azienda conosce un notevole sviluppo, nonostante il grave incendio alla fabbrica del 1960. Dal 1963 i mattoncini, abbandonando l’acetato di cellulosa, verranno realizzati in ABS (acrilonitrile butadiene stirene), una plastica particolarmente resistente e ricercata.
Altre date importanti nella storia LEGO sono il 1964, anno dell’introduzione dei manuali di istruzioni nelle confezioni, il 1968, durante il quale viene creato il parco a tema Legoland in Danimarca, il 1974, anno di introduzione delle prime figure umane nelle confezioni, il 1980, in cui è creata la Divisione Prodotti Educativi.
Oggi i giocattoli LEGO sono un’icona indiscussa e garanzia di qualità. In commercio troviamo quasi 2500 pezzi disponibili, realizzati ancora in ABS, per il piacere dei più piccoli e dei tanti appassionati.
Caratteristiche
I giocattoli LEGO sono delle costruzioni conosciutissime. Infatti a pochi, oggigiorno, questo termine non evoca nulla. Protagonisti dell’infanzia di milioni di persone, i giocattoli LEGO sono forse il più popolare gioco di costruzioni mai concepito. E le ragioni del successo sono tante.
LEGO è un termine che deriva dalla lingua danese, come danesi sono i suoi inventori. La parola è stata infatti ricavata dalla frase “leg godt”, che vuol dire “gioca bene”. I giocattoli LEGO, venduti quasi sempre in composizioni da assemblare, sono piccole unità costruttive della forma di mattoncini rettangolari, dotati di sporgenze sulla parte superiore per consentire l’incastro con le rientranze di altri mattoncini. I pezzi sono commercializzati in diverse colorazioni. Oltre ai mattoncini base, parallelepipedi più o meno grandi, ritroviamo tantissime forme e pezzi, spesso progettati ad hoc per la realizzazione di una costruzione specifica.
Le costruzioni di LEGO in commercio sono organizzate in più linee, che riproducono atmosfere metropolitane, medievali, fantastiche e via dicendo, con un’ampia gamma di edifici, veicoli e personaggi, aggiornata nel corso degli anni ed arricchita con sempre nuovi prodotti. Assieme ai mattoncini le costruzioni LEGO includono solitamente uno o più personaggi, anch’essi smontabili nelle componenti principali (testa, busto, gambe, mani, capelli), in modo da poter creare a piacimento dei propri personaggi.
Assieme ai personaggi le confezioni possono includere anche piccoli oggetti, animali, alberi o creature fantastiche. Il tutto in base al carattere della serie in questione. Infine, una confezione di giocattoli LEGO includerà dettagliate e colorate istruzioni per seguire la costruzione, passo passo, della composizione acquistata. Uno dei punti di forza dei giocattoli LEGO è il grandissimo spazio che lasciano all’immaginazione.
Acquistato un prodotto, infatti, potremo scegliere di riutilizzare i pezzi a piacimento per creare nostre personali composizioni, combinando i mattoncini con quelli di confezioni precedentemente acquistate. E di anni precedenti. Nel segno della modularità. Perché forme e dimensioni dei mattoncini LEGO sono rimaste invariate negli anni, consentendo un riutilizzo dei vecchi pezzi in combinazione con le nuove produzioni.
Costruzioni lego: city, duplo, agens e star wars
Tra i punti di forza del brand LEGO c’è l’incredibile varietà di pezzi (che possiamo ritrovare in commercio in tutti i negozi di giocattoli, in vendita sul sito LEGO o altri negozi online), raggruppati per collezioni tematiche.
Sin dall’inizio della propria attività LEGO ha prodotto numerosissime confezioni a tema, spaziando dai robot e la fantascienza ai pirati, sino al medioevo, ai dinosauri, al western e alle ambientazioni di noti capolavori del cinema come Guerre Stellari, Harry Potter e Indiana Jones.
Le principali serie in commercio sono: Atlantis, City, Space Police, Universe, Star Wars, Racers, Castle, Pirates, Agents, Mindstorms, Exoforce, Belville, Architecture, Technic, Indiana Jones, Thomas & friends, Spongebob, Squarepants, Mars mission, Bob builder, Power functions, Duplo, Creator, Bionicle, Power miners.
Incontreremo dunque un’ampia gamma di fantasiosi pezzi, da imponenti castelli medievali a grandi vascelli spaziali, passando per stazioni di polizia e veicoli moderni fino alle affascinanti navi di LEGO pirates, scomponibili ed apribili e dotate di accessori come cannoni, scrigni, torce, mappe e gioielli.
La continua creazione di nuovi pezzi e collezioni rende il tutto più versatile e dinamico. In vendita troviamo anche confezioni contenenti singoli personaggi, detti “minifigs” (minifigure).
Gli stessi, dotati di braccia e gambe posizionabili, sono abbigliati e decorati ad hoc a seconda della serie di riferimento. E per chi volesse il top? Sul sito della LEGO sono in vendita dei set speciali, i più grandi in assoluto.
In testa c’è la ricostruzione del Taj-Mahal, composta da 5922 pezzi. Seguita a ruota dal modello del Millennium Falcon (composto da 5195 pezzi) e da quello della Torre Eiffel, solo (si fa per dire) 3428 pezzi.
Poi ci sono le serie speciali, in grado di interagire con i computer, o rivolte a un’utenza più “matura”. Ma anche serie concepite per i più piccoli, come la linea Duplo, i cui mattoncini sono più grandi dei LEGO classici.
Collezioni lego speciali
Oltre alle linee classiche, la LEGO offre una notevole varietà di collezioni speciali, rivolte a un pubblico maturo o in cerca di originali alternative.
Su tutto, però, segnaliamo la serie di costruzioni Lego Duplo, concepita per i più piccoli grazie alla realizzazione di mattoncini più grandi del normale, quindi non ingeribili, e facili da incastrare, per stimolare la creatività dei nostri piccoli. Anche le minifig Duplo sono più grandi, mentre i singoli prodotti, essendo composti da pochi pezzi, risultano più facili da assemblare.
Un’altra serie degna di menzione è Technic, nella quale pezzi meccanici, piccoli motori ed ingranaggi sono utilizzati per dar vita a modelli complessi ed in taluni casi programmabili. I pezzi di questa serie raggiungono elevati livelli di complessità, soprattutto nel ricreare le funzionalità di mezzi meccanici.
Dal 2001 il meglio della serie Technic converge nella linea Bionicle, mentre la LEGO si mette al servizio anche delle ragazze con la serie Belville ed il set Clickits, per realizzare gioielli ed accessori.
La linea LEGO Studios, invece, commercializza prodotti contenenti una webcam usb e un software per registrare sul proprio computer video utilizzando i LEGO e muovendoli con apposite bacchette di plastica trasparente.
Completa le confezioni anche la minifig di Steven Spielberg! La serie LEGO Mindstorms include invece mattoncini programmabili via computer. Ma LEGO significa anche moda, ricerca, educazione.
Per queste esigenze è attiva la divisione “LEGO Education”, in grado di fornire un’ampia gamma di coinvolgenti soluzioni per bambini dai 18 mesi in poi, indirizzate alla didattica scolastica per l’acquisizione di competenze scientifiche.
La LEGO Education è organizzata in due divisioni, “Robotica” e “Infanzia”. Sul sito ufficiale troviamo in vendita anche una notevole gamma di originali accessori (portachiavi, penne, magneti), libri e guide, oggetti per la casa, orologi, abbigliamento per bambini, borse e zaini. Il mondo LEGO non smette mai di stupire.
Legoland
Ma LEGO non è soltanto giocattoli. LEGO è un universo che ha scatenato la fantasia di grandi appassionati, in grado di creare pezzi unici dalla connotazione artistica, venduti anche a migliaia di dollari ed esibiti nei più importanti musei di tutto il mondo.
Il tempio dei LEGO è attualmente Legoland, un grande parco divertimento fondato in Danimarca ma in seguito creato anche in California, Germania ed Inghilterra. Qui possiamo ammirare mirabolanti ricostruzioni interamente in mattoncini LEGO di famosi edifici e strutture. Il parco danese ha sede nel piccolo comune di Bilund, città natale dell’inventore dei LEGO, ed ospita pezzi unici come la ricostruzione del mount Rushmore o di piccoli villaggi di pescatori norvegesi. Il parco è interamente diviso in aree tematiche dette “mondi”.
E’ del 1992 il primo record da Guinness raggiunto con i LEGO: un castello composto da 400.000 mattoncini di circa 5×4 metri. Ma non mancano realizzazioni altrettanto spettacolari come la ricostruzione del “London Eye” presente nella Legoland di Windsor.
Poi ci sono gli appassionati. Abilissimi nell’infrangere le regole, o nel crearne di nuove. Fanatici delle costruzioni LEGO che hanno creato pezzi di grande valore, autentiche sculture realizzate con migliaia di pezzi.
Ma le costruzioni LEGO hanno invaso anche il mondo della musica, come nel video di “fell in love with a girl” dei White Stripes, dove la band è rappresentata in azione, ma i singoli fotogrammi del video vengono processati da un software che sgrana le immagini creando il caratteristico effetto mattoncini LEGO.
Infine ci sono gli “originali”. Come l’estroso reverendo Brendan Powell Smith, che ha voluto rappresentare la Bibbia utilizzando dei diorami LEGO, o gli sviluppatori del software LDraw, grazie al quale è possibile creare modelli LEGO in 3D. Per coloro che amano infrangere le regole, invece, è in circolazione un manuale di “LEGO freestyle”, grazie al quale creare pezzi “pericolosi” come catapulte, pistole e cannoni. Attenzione, mi raccomando!
Curiosità e risorse per appassionati
In tutto il mondo sono tantissimi gli appassionati di questo entusiasmante gioco. Su internet possiamo incontrare alcuni siti molto completi, in grado di fornire tutte le informazioni necessarie per montare le nostre costruzioni lego, community di collezionisti, siti di aste online e tante altre risorse.
Su Peeron e Brickfactory troviamo gran parte dei libretti di istruzioni dei vari set LEGO, opportunamente scansionati. Per chi invece ricerca pezzi rari, fuori catalogo o sfusi consigliamo di acquistare direttamente dal negozio LEGO online, dai Legostore se ne conosciamo uno o da siti come Bricklink ed eBay, dove le aste dedicate (anche al chilo!) sono veramente tante. Per trovare pezzi fuori catalogo non ci resta che indagare sul web, specialmente su siti di aste online.
Se a nostra volta, invece, volessimo vendere un set LEGO su internet, consigliamo di muoverci su prezzi di partenza bassi, studiare bene gli orari di chiusura dell’asta tenendo conto che è più facile vendere negli Stati Uniti, e dunque regolandosi con il fuso orario.
Potremo inoltre confrontarci con i prezzi di eventuali aste affini per verificare se il nostro è troppo alto o troppo basso, e soprattutto allegare almeno una foto che invogli l’utente all’acquisto.
Ma la risorsa principale è indubbiamente BrickLink, un ampio portale di vendita in cui tanti appassionati dei giocattoli LEGO gestiscono piccoli negozi virtuali. Qui potremo trovare set di tutti i tipi, grazie anche alle potenti funzionalità di ricerca implementate. Per interagire con il portale sarà necessario effettuare la registrazione, che solitamente avviene in pochi passaggi.
Tra le tante opzioni consentite, c’è la possibilità di decidere le quantità di ogni singolo mattoncino da acquistare, segnalandolo nell’apposita casella, e di lasciare un feedback, proprio in stile eBay, per commentare le modalità della transazione. Questo anche o soprattutto nel caso in cui pensiate di non esser stati trattati in modo adeguato dal venditore.
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