Struttura dei peli
L’uomo primitivo riconosceva ai peli una importantissima funzione: quella di proteggere il corpo dal freddo e dalle intemperie. Per questo erano considerati tutt’altro che superflui! Man mano la funzione originaria dei peli ha perso importanza, per cui gli unici ammessi sul corpo sono rimasti i capelli.
Anche gli uomini, che fino a qualche tempo fa difendevano i peli perché sinonimo di virilità, oggi si rivolgono sempre più spesso ai centri estetici per eliminarli in modo definitivo dal corpo. La scelta di depilarsi non è solo appannaggio degli sportivi o degli uomini più vanitosi, ma riguarda tutti, soprattutto i giovani. Ma come è fatto un pelo, qual è la sua struttura?
Possiamo dire che il pelo è una proteina formata in gran parte dalla cheratina, una sostanza filamentosa che è prodotta dalla nostra pelle. La cheratina è responsabile della crescita non solo di capelli e peli in generale, ma anche delle unghie.
Se osserviamo un pelo con una lente di ingrandimento noteremo subito che è costituito da una radice e da un filamento, che poi è il pelo vero e proprio. Il pelo si trova all’interno del cosiddetto follicolo pilifero, mentre la radice si collega alla pelle. In questo follicolo troviamo la ghiandola sebacea, che secerne una sostanza utile a rendere la cute più morbida. Se è in eccesso, provoca il fastidioso disturbo dei capelli e della pelle grassi.
Sempre all’interno di questo follicolo troviamo anche un muscolo erettile, che quando è stimolato provoca la sensazione della “pelle d’oca”. Inoltre ci sono i pigmenti, che danno colore ai peli stessi.
La funzione dei peli è ancora quella di difenderci dal freddo e dal caldo, attraverso il processo di termoregolazione della temperatura. Ma oggi abbiamo elaborato sistemi artificiali per proteggere il nostro corpo, quindi pensiamo ai peli come qualcosa di superfluo dal quale liberarci.
Tecniche di depilazione definitiva
Siete stanche dei metodi “tradizionali” di depilazione che, oltre ad essere dolorosi, durano poco? Esistono tecniche di depilazione definitiva, certo, ma attente a rivolgervi alle persone competenti se volete ottenere risultati efficaci senza spendere troppo.
Potrebbe essere utile, prima di effettuare un intervento di depilazione definitiva, sapere quali sono le caratteristiche della nostra pelle, e quindi anche dei peli. A questo proposito vi consiglio di consultare il sito depilazione.it, sul quale potete effettuare un “test depilatorio”, che vi indicherà anche quali potrebbero essere i risultati di una depilazione definitiva sul vostro tipo di pelle.
Inoltre potrete trovare informazioni sul metodo di depilazione con il laser Alessandrite, un raggio di luce che penetra in modo assolutamente indolore nella pelle. Non provoca alcun danno all’epidermide, in quanto ad essere colpiti dal laser sono soltanto i follicoli piliferi superficiali. Il principio alla base di questo metodo è quello della “selettività termocinetica”.
Poi c’è la tecnica dell’elettrocoagulazione, che agisce attraverso un termocoagulatore, un apparecchio la cui funzionalità differisce a seconda di quanto dura il passaggio di corrente, la lunghezza dell’onda, la potenza e l’intensità dell’impulso.
Come funziona la tecnica dell’elettrocoagulazione? L’elettrodo (o ago) viene inserito fino a toccare la radice del pelo. Attraverso l’erogazione degli impulsi questo ago distrugge il pelo. Il trattamento è definitivo quando elimina del tutto le cellule all’interno del bulbo pilifero e l’area chiamata “bulge”, dove risiedono le cellule staminali. In genere l’elettrocoagulazione viene usata in sinergia con la tecnica di fotoepilazione, per assicurare risultati migliori anche nei casi più difficili.
Gli esiti di una tecnica di depilazione definitiva possono variare in base ad una serie di elementi: concentrazione eccessiva di melanina, abbronzatura, disfunzioni ormonali, ecc.
Elettrocoagulazione
Tenendo sempre conto delle singole caratteristiche personali, questo tipo di depilazione risolve definitivamente il problema dei peli nella maggior parte dei casi. L’elettrocoagulazione funziona soprattutto nelle zone del corpo meno estese (collo, addome, basette, labbra, mento e seno).
Quali possono essere i “contro” di questo tipo di trattamento? Innanzitutto le sedute hanno una durata variabile, che dipende dalla zona del corpo da trattare, dalla consistenza e quantità dei peli (possono durare anche 20 minuti ciascuna). Inoltre il trattamento può risultare doloroso ( e questo dipende anche dalla sensibilità della singola persona), e in alcuni casi possono formarsi sulla pelle piccole cicatrici. Il trattamento non va effettuato se avete qualche infezione (anche minima) sulla pelle, o eventuali dermatosi. Non si consiglia l’elettrocoagulazione durante la gravidanza.
Il costo dipende dalla durata della seduta e dalla sua “difficoltà”, e può andare da 1 euro a 3 euro massimo. Per avere risultati definitivi e soddisfacenti in genere bastano 5 o 6 sedute.
Questo tipo di trattamento non ha alcuna controindicazione, può essere fatta a partire dall’età adolescenziale. Con l’elettrocoagulazione si elimina anche il rischio di eventuali follicoliti e peli incarniti, che sono antiestetici e fastidiosi.
I tradizionali metodi di depilazione, invece, soprattutto il rasoio, sono “colpevoli” di provocare i peli incarniti, la cui rimozione può essere dolorosa e lasciare cicatrici sulla pelle. E’ sconsigliabile effettuare l’elettrocoagulazione nella zona ascellare, perché qui la pelle è abbastanza delicata.
Non preoccupatevi se dopo la seduta notate un arrossamento della parte trattata. In genere scompare dopo un quarto d’ora, lasciando la zona completamente ( e definitivamente) priva di peli.
Ovviamente bisogna scegliere un centro estetico specializzato, il cui personale sia competente e preparato. Questo elemento sarà un’ulteriore garanzia di successo del vostro trattamento. Il rischio è quello di “mettersi nelle mani” di persone poco preparate e quindi approssimate nel loro lavoro.
Depilarsi con il laser
Una raccomandazione da fare prima di effettuare qualunque trattamento di depilazione definitiva è quella di sottoporsi ad una visita dermatologica, per escludere qualsiasi malattia o infezione della pelle in corso. Con la visita sarà possibile anche conoscere il tipo di pelle e quindi sapere quale trattamento di depilazione è più indicato al caso specifico.
Il laser è una soluzione rapida ed indolore per la rimozione dei peli. La depilazione mediante il laser consiste nel distruggere la base del follicolo pilifero, che è la fonte di crescita di nuovi capelli, utilizzando impulsi di luce. Dopo una sessione di trattamento, i peli cadono. Quindi nel caso del laser, si può parlare di depilazione definitiva nel vero senso della parola.
Possono essere utilizzati vari tipi di laser (Ruby, a diodo, Alessandrite, Dye, Neodimio-yag), quello a diodo è ideale anche per chi ha la pelle molto scura in quanto il raggio non colpisce la melanina ma direttamente il follicolo pilifero. Gli altri tipi di laser sono efficaci solo su pelli chiare, mentre possono causare seri problemi a chi ha la pelle più scura.
Se è la prima volta che ci si sottopone ad un trattamento laser, è preferibile utilizzare quello a diodo, poiché non presenta controindicazioni. Il laser a diodo agisce solo sulla zona interessata e colpisce il follicolo pilifero, quindi il rischio di cicatrici si riduce notevolmente.
Ovviamente non potranno essere sottoposte al trattamento le sopracciglia, perché il laser è pericoloso per gli occhi. Anche nel caso del laser la quantità di sedute può dipendere dal tipo di pelo e dal suo ciclo di vita. Per distruggerlo completamente possono bastare anche 5 sedute, aspettando un mese tra una e l’altra.
Il trattamento con il laser costa è più costoso rispetto all’elettrocoagulazione.
Altri tipi di trattamento
Il trattamento con onde elettromagnetiche, comunemente chiamato metodo “ad ultrasuoni” o “a pinza”, è un metodo che non differisce molto dall’elettrocoagulazione: l’apparecchio agisce attraverso apposite biofrequenze che indeboliscono il pelo in modo dolce e graduale.
L’effetto è simile a scariche elettriche, ma non si prova dolore. Contemporaneamente viene spalmato sulla parte da trattare un gel che serve a preparare i peli e garantire un risultato migliore. In genere dopo aver spalmato questo gel si passa ad effettuare la tradizionale ceretta. I risultati sono garantiti.
Questo trattamento può richiedere parecchie sedute, in quanto i peli vengono trattati singolarmente. In media una seduta costa 70 euro, e può durare anche fino a mezz’ora. I peli scompariranno in modo progressivo. Nella maggior parte dei centri estetici viene utilizzato un apparecchio chiamato Epilderm, che appunto funziona con le onde elettromagnetiche.
Un altro tipo di trattamento di depilazione definitiva è quello del laser a luce pulsata. Attraverso lo specifico apparecchio si fa penetrare il fascio di luce direttamente sul pigmento del pelo, che si atrofizzerà. Siccome il trattamento va effettuato sulla pelle chiara, non è consigliabile durante l’estate, quando in genere la pelle è abbronzata, e assolutamente da evitare durante la gravidanza.
Il costo del trattamento a luce pulsata è abbastanza alto, e dipende sia dalla zona da trattare (se è estesa o meno), sia dalla qualità dei peli (che possono essere più o meno robusti). Per le zone difficili (come il viso e l’inguine) questo è il trattamento ideale, e garantisce ottimi risultati. Anche se non si tratta di depilazione definitiva per sempre.
Sarà sempre necessario, dopo un po’ di tempo, un piccolo “ritocco”. Attenzione! Tutti i tipi di trattamento laser non sono efficaci sui peli bianchi e biondi. Quindi in questi casi è meglio desistere da ogni tipologia di trattamento definitivo, e ricorrere ai tradizionali metodi di eliminazione dei peli.
Quale trattamento scegliere?
La scelta del metodo di depilazione definitiva va ponderata, tenendo conto di una serie di fattori. Oggi la tecnologia è avanzata anche in questo campo, per cui in genere (a parte casi sporadici) i risultati sono assicurati.
Più che altro la valutazione andrebbe fatta considerando i costi dei trattamenti, e se possono incidere pesantemente sul nostro portafoglio. La valutazione pre-trattamento deve tenere conto:
- della quantità di peli che abbiamo sul corpo. Ovvero, se si tratta di una quantità considerevole è giusto ricorrere ad un trattamento che li elimini del tutto;
- della velocità di ricrescita dei peli stessi. Siccome i trattamenti di depilazione definitiva hanno efficacia perché agiscono sul ciclo intero di vita del pelo, è importante che tale ciclo sia attivo;
- il tempo che possiamo dedicare ai trattamenti. Questo perché – come abbiamo visto – ogni trattamento prevede un numero variabile di sedute;
- la resistenza al dolore. Il tipo di trattamento va scelto anche considerando quanto si è disposti a sopportare un piccolo fastidio (o dolore), in nome della nostra bellezza. Nel caso in cui la paura di provare dolore ci spaventi, allora meglio evitare l’elettrocoagulazione. Il laser è sicuramente preferibile, anche se la scelta è soggettiva.
- Ultima, ma non in ordine di importanza, la valutazione di quanto siamo disposti a spendere. Questo è il motivo che rende ancora molto utilizzati i metodi tradizionali come la ceretta e il rasoio. Molte donne rinunciano ai trattamenti definitivi per paura del dolore o per i costi troppo alti. Ma pensate a quanto si spende annualmente tra cerette, creme depilatorie ed altro.
Con un trattamento definitivo si risolverebbe per sempre il problema dei peli superflui, che spesso condiziona il nostro benessere e la nostra bellezza. Soprattutto per le donne ( e gli uomini) che ne hanno tanti, troppi, e molto resistenti a qualsiasi trattamento.
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