Come aprire un negozio di fiori

Prima di avviare l’attività

Per sapere come aprire un negozio di fiori bisogna innanzitutto capire che dovete avviare un’impresa individuale o societaria che ha una potenzialità di reddito e come tale va sfruttata. Un’attività di questo genere può trasformarsi nel modo più appropriato per generare un connubio tra le proprie passioni personali, il gusto per la natura e l’estetica, e il mercato consumistico con il quale ci si deve confrontare.

In primis c’è da ammettere che la domanda di fiori è un po’ calata negli ultimi anni a causa della crisi economica che purtroppo come ben sappiamo ha colpito tutti i settori in Italia e in Europa. Per quanto riguarda la concorrenza ce n’è abbastanza ed è anche questo un fattore da tenere in conto per renderci conto di come possiamo aggirare l’ostacolo costituito dai competitors inventando qualcosa di nuovo che possa collocarci in una nicchia d’élite e farci surclassare i nostri rivali sul mercato.

Superati questi problemi, infatti, è possibile ottenere dei profitti economici molto soddisfacenti grazie all’attività di fiorista, ma questo dipende molto dal luogo in cui si apre l’attività, perciò c’è da fare innanzitutto uno studio di mercato accurato che eviti brutte sorprese a posteriori valutando dall’inizio quali sono le difficoltà che andremo a incontrare nel concreto del nostro settore nella nostra zona di interesse.

Infatti quella del negozio di fiori va considerata come un’attività commerciale a tutti gli effetti, e pertanto bisogna preparare un’azione seria ed efficace a livello di comunicazione e di marketing che possa aiutarci a piazzare in modo efficiente i nostri prodotti sul mercato, anche quando questi prodotti non sono altro che fiori.

Dove aprire

Quando si sceglie di aprire un negozio di fiori, bisogna chiedersi dove aprirlo, dove esso sarà ubicato. I guadagni saranno sicuramente molto maggiori se il negozio si troverà in una zona centrale della città, dove si va a passeggio o comunque si transita. Altra scelta può essere quella di un target mirato, come nel caso in cui si scelga di aprirlo in prossimità di un cimitero o di un ospedale per servire quindi una clientela con esigenze specifiche.

In ogni caso se si sceglie di aprire un negozio, di qualsiasi attività si tratti, ma in particolare di fiori, solo per il profitto economico si rischia di commettere un errore, perché dove non c’è la passione sarà quasi impossibile convincere il cliente ad amare e apprezzare la vostra merce, quindi a comprarla. Per vendere qualcosa agli altri dovete in prima istanza essere convinti voi stessi che non se ne potrebbe mai fare a meno e che la scelta giusta per tutti sarebbe quella di comprare il vostro prodotto.

In secondo luogo il prodotto deve presentarsi bene ed essere dunque appetibile per il potenziale compratore. Al bando quindi i fiori stropicciati, poco curati e mezzo appassiti, nessuno li comprerà mai, dovete trattare con estrema cura le vostre creature perché portino gioia e allegria ai vostri clienti.

L’opportunità c’è, ma per coglierla bisogna essere altamente professionali, è un obbligo, altrimenti la concorrenza vi schiaccerà. Il settore dei fiori al dettaglio si trova attualmente compresso tra due forze antitetiche che rendono la vita difficile per i fiorai tradizionali. Da un lato troviamo infatti molte bancarelle di fiori abusive che rovinano il mercato in quanto abbassano i prezzi a dismisura non pagando le relative tasse, dall’altro invece vediamo la vendita di fiori presso la grande distribuzione, gli ipermercati e i supermercati.

Per questo il fioraio tradizionale, per poter sopravvivere, deve essere in grado di offrire qualcosa di più, ovvero non solamente la pianta in sé, ma il floral design, ovvero le composizioni floreali e le mini aiuole in vaso che permettono con un po’ di buon gusto, creatività e fantasia, di offrire una vera e propria composizione, un’opera d’arte vivente, che sarà apprezzata per il suo valore. Sempre puntare alla qualità, mai al ribasso del prezzo.

Specializzarsi in composizioni particolari

Se ci si chiede come aprire un negozio di fiori bisogna necessariamente scegliere quale sarà il nostro cavallo di battaglia, a cosa ci dedicheremo con più ardore, se alle consegne domiciliari superveloci, se alle composizioni di floreal design altamente personalizzate, o all’accoppiamento dei fiori con dei bigliettini di auguri a sorpresa.

Un altro ambiente molto interessante da esplorare è quello delle composizioni floreali per gli ambienti diplomatici, le ambasciate, i banchetti e le celebrazioni ufficiali, ma anche i matrimoni, gli addobbi floreali per le nozze sia in chiesa sia durante il ricevimento. Queste sono tutte occasioni in cui al contempo potrete far mostra di tutta la vostra creatività e attirare dei clienti che non lesinano sulle spese. Gli ambasciatori o due sposini innamorati pieni di fervore non baderanno a spese pur di avere la miglior decorazione floreale per la celebrazione.

Tra questi campi elencati sopra non è neanche detto, alla fin fine, che dobbiate davvero scegliere. Potete specializzarvi in ogni campo che vada al di là della semplice vendita di fiori singoli, e differenziare l’offerta così da attirare l’attenzione su di voi. Ricordate che lavorate con l’estetica e la bellezza, quindi ogni vostro bigliettino da visita o volantino dovrà essere elegante e curato per dare una giusta presentazione del vostro gusto estetico.

Soprattutto se offrite un servizio di consegne a domicilio di fiori è importante che pubblicizziate le vostre creazioni su internet, meglio se aprendo un sito internet tutto vostro, ma anche tramite i siti di annunci gratuiti a cui possono accedere tutti senza troppa difficoltà.

Aprire un chiosco di fiori

Per poter cominciare la vostra attività va benissimo un tradizionale chiosco di fiori, uno di quelli che si trovano generalmente nelle piazze, che sono relativamente facili da allestire grazie alla loro struttura standard in vetro e ferro e sono molto ben visibili e riconoscibili, così nessuno potrà sbagliarsi su che tipo di attività avete intrapreso.

Il chiosco consente sia di riporre piante al suo interno, sia di esporne altre all’esterno in vasi, dove potrete disporre rose, orchidee, crisantemi, primule e ogni altro tipo di pianta da fiore che desiderate presentare ai vostri clienti.

Se invece non volete cominciare da qui, potete provare ad aprirvi un vostro angolo all’interno di un più ampio supermercato o ipermercato dove realizzate composizioni espresse e pronte all’uso. Questo metodo vi permetterà di sfruttare la clientela già consolidata dei supermercati e degli ipermercati per farvi conoscere, così non dovrete partire da zero isolati all’interno di una piazza.

Un’altra opzione ancora è quella di dedicarsi all’inizio esclusivamente alla vendita di fiori online. Il punto è però come aprire un negozio di fiori online che sia visibile da subito, perché è molto complicato e dispendioso riuscire a far arrivare il vostro sito tra i primi risultati di ricerca dei motori di ricerca più utilizzati dagli internauti. Per questo si consiglia preferibilmente di affiancare l’attività online a quella sul campo faccia a faccia, così che i due modelli di vendita si compensino e si completino vicendevolmente, aspetto necessario soprattutto all’inizio quando non si ha un’attività ben consolidata e bisogna appunto cercare con ogni mezzo di allargare la clientela.

Per poter far decollare la vostra attività dovrete necessariamente preventivare un costo iniziale di spesa, e sia quella di un punto vendita tradizionale al dettaglio sia quella per l’apertura di un portale web sono voci di costo che non è possibile eliminare se si vuole davvero lavorare in questo campo, come del resto in tutto il campo del commercio al dettaglio.

Conoscere il significato dei fiori

A parte l’iter burocratico che sarà necessario seguire per aprire la vostra attività, ovvero la burocrazia necessaria ad aprire qualsiasi attività commerciale, bisogna riflettere sul significato e sul valore dei diversi fiori nella nostra cultura e nella nostra tradizione, altrimenti non si capirà mai veramente come aprire un negozio di fiori che offra qualcosa in più di una semplice merce di scambio.
Vediamo quindi il significato di alcuni dei fiori più apprezzati dai clienti.

La rosa rossa è simbolo del romanticismo e della passione d’amore
La rosa rosa implica un affetto non pari all’amore
La rosa bianca indica virtù e castità, ed è per questo che viene utilizzata durante le nozze
La rosa gialla vuol dire amicizia, lealtà e devozione
Il girasole indica il rispetto, perché è un fiore che si gira a guardare sempre il suo punto di riferimento
La viola simboleggia i pensieri nascosti rivolti alla persona a cui viene donata
Il tulipano indica il massimo riguardo
Un ramoscello d’edera, la pianta che si lega saldamente a un tronco di un altro albero, significa fedeltà per tutta la vita
L’acacia simboleggia l’amore segreto
L’erica simboleggia la solitudine
La lavanda è simbolo di sfiducia
Il biancospino nasconde una dolce speranza
La ginestra è simbolo di umiltà
La camelia si regala a chi eccelle nel suo lavoro
La campanula indica la nostra gratitudine verso qualcuno

In tutta la storia dell’umanità le piante e i fiori sono stati rivestiti di significati simbolici, diversi a seconda delle diverse culture. Basti pensare agli antichi romani, che già utilizzavano la corona di alloro per indicare la gloria. Dall’Ottocento in poi, in particolare, nasce addirittura un vero e proprio linguaggio dei fiori codificato che si tramanda tacitamente nelle tradizioni e cerimonie che conserviamo ancora oggigiorno.