Carrello portapacchi

Categoria: Archivio Bricolage
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Utilizzo

Il carrello portapacchi può essere usato sia per traslochi o per spostare gli attrezzi e i pacchi di un locale, sia può essere anche utilizzato per trasportare e svuotare comodamente i bidoni dell’immondizia. Ci sono modelli reclinabili che oltre alle due ruote sottostanti hanno anche una terza rotellina che serve proprio per inclinarlo e trasportarlo più comodamente su tre punti d’appoggio.

Ci sono poi quelli elettrici che hanno un motorino che serve per far incedere il carrello senza sforzo da parte dell’uomo. In questo caso la conduzione manuale serve esclusivamente a dare al carrello la direzione per guidarlo lungo il tragitto da percorrere, ma tutto lo sforzo viene compiuto dal carrello stesso. Il motore elettrico genera forza sufficiente da spingerlo anche in salita o su una rampa, per esempio la rampa di accesso a un garage o a uno scantinato.

Oltre al modello classico che è reclinabile e ha un ripiano relativamente stretto, esiste anche quello con un ampio pianale di base, che è lungo e quindi può trasportare carichi più pesanti, trascinandoli ma senza inclinarli e sollevarli. È il tipo di carrello portapacchi che si trova ad esempio negli aeroporti per il trasporto delle valigie, ed è infatti molto comodo per posizionare sul suo lungo pianale più di un carico alla volta o carichi anche molto pesanti e voluminosi.

Il modello di concezione opposta a quello con pianale è il leggerissimo carrello in alluminio che si può reclinare e sollevare con grande facilità ed è dotato di una base a paletta molto stretta così da poter essere conservato comodamente in ripostiglio con un ingombro minimo, per rispondere all’esigenza di adattarsi agli spazi ristretti dell’ambiente domestico della casa.

Tipologie

Nel caso si abbia la necessità di sollevare i pacchi da terra è consigliabile ascquistare il modello con due bracci che possono essere lunghi poco più di un metro e fungono da forche che sollevano il pacco da terra per riporlo su un ripiano più in alto, magari su un furgoncino o un camion di trasporto, oppure semplicemente su un diverso ripiano di uno scaffale da magazzino. Poi troviamo il carrello che si ripiega su sé stesso, così da occupare il minimo spazio possibile quando lo si conserva.

Esistono poi carrelli saliscale, che consentono appunto di portare carichi su per le scale senza spezzarsi la spina dorsale e farsi venire un’ernia. Come? È una trovata geniale: il carello si regge su una rotellina piccola, mentre più in alto c’è una ruota molto più grossa che si appoggia sul di sopra del gradino e fa leva per portare su il pacco con il minimo sforzo. La resa è altissima, infatti basti pensare che esso pesa 16 kg e può portare un pacco che ne pesa 160, mentre un saliscale che pesa 35 kg può sollevare 3 quintali e 30 chili.

Il peso del saliscale durante la manovra di trasporto viene equilibrato in modo tale che il baricentro resti costantemente nel centro della pedata del gradino, in modo da mantenere la massima sicurezza di utilizzo senza correre alcun rischio di scivolamenti rovinosi giù per le scale. Pur essendo abbastanza grande, resta molto agile e pratico per tutte le manovre anche negli spazi ristretti riservati alle scale di una comune abitazione. Una soluzione davvero innovativa che eviterà di fare i traslochi facendo passare i mobili dalle finestre quando non ce n’è prettamente bisogno.

Carrello per scale

Questa tecnologia per salire le scale è davvero innovativa e consente di fare diversi piani trasportando carichi pesanti senza che essi sembrino tali. Vediamo le parti di cui è composto.

Innanzitutto la piastra dove si ripone il pacco può essere pieghevole, così da non fare ingombro inutile quando il carrello non è in uso. Poi è dotato di una batteria elettrica ricaricabile da una semplice presa di corrente con un comune cavo di alimentazione. Questa batteria permette al carrello di fare ogni sforzo al posto tuo, così che tu dovrai solo direzionarlo, mentre le manovre di sollevamento sarà lui a compierle. È ovviamente predisposto un sistema di fissaggio al pacco o all’elettrodomestico che si desidera trasportare. Sì, hai letto bene, elettrodomestico. Questo sistema consente infatti di spostare anche frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie su per le scale senza problemi, fino a una velocità di trentacinque gradini in un minuto.

Come fa? Le ruote portanti di grandi dimensioni sono accompagnate da due rotelline azionate elettronicamente che ruotano in circolo dando la scalata alla rampa di scale senza che tu debba sollevare o inclinare nulla. Il carrello fa tutto da solo con la sua batteria elettrica, che normalmente pesa solo 4kg ed è fissata saldamente alla base che ne pesa generalmente 16. In questo modo trasportare mobili e pacchi da un piano all’altro diventa un gioco da ragazzi e si può fare tutto in autonomia senza sfondare gli ascensori e senza dover interpellare una esosa ditta di traslochi e trasporti, senza quindi dover far entrare estranei in casa tua e, ovviamente, senza dover neanche pagare nessuno. Più facile di così! È un innovazione sicuramente vantaggiosa.

Modelli

Accennavamo prima al tipo di carrello portapacchi con la pianata. In realtà esistono anche quelli con due o tre pianate, nonché i modelli da officina che si presentano più o meno come un banco da lavoro dotato di ruote e quindi facilmente trasportabile. Tale banco da lavoro può avere cassetti e armadietti chiusi per gli utensili, oltre a piani di appoggio per altri tipi di carico.

Esistono poi le piattaforme a carrello che si sollevano, così da sollevare i pacchi per poterli maneggiare più agevolmente. Questi sono dotati di quattro ruote identiche tra loro che possono ruotare in ogni direzione, così da consentire più agili manovre di spostamento.

I carrelli meno ingombranti e pesanti sono certamente quelli di alluminio con pedana ribaltabile e manico pieghevole. Quando li chiudi quasi sembrerà che scompaiano.

Ci sono poi quelli che per agevolare il posizionamento dei carichi su di essi hanno una pala a sbalzo. Si tratta in questo caso solitamente di carrelli su due ruote reclinabili. Ci sono poi quelli che combinano una pala fissa e una pala ribaltabile così da essere adibiti a diversi usi, come può essere quello dei sacchi oppure dei pacchi, che chiaramente richiedono un tipo di pala diverso a seconda dei casi.

Troviamo anche carrelli portapacchi che hanno un supporto apposito per il trasporto del sacco dell’immondizia e che possono essere utilizzati in due modi diversi. Se, infatti, vengono trascinati orizzontalmente, possono ospitare pacchi larghi o lunghi, mentre se sono disposti verticalmente sono adatti per il trasporto di carichi alti, come possono essere porte o frigoriferi.

Oltre ai manici pieghevoli di tipo ribaltabile, esistono poi manici che si richiudono a mo’ di telescopio, così da sparire in modo molto più facile e meno ingombrante.

Ruote

Esistono ovviamente anche carrelli con rimorchio che, se omologati, vanno bene per essere agganciati dietro le automobili così da poter trasportare pacchi in giro per la città senza problemi. Sono dotati di ruote molto simili a quelle delle automobili stesse.

Ma anche gli altri tipi, quelli classici e semplici ad utilizzo manuale e a due ruote, possono avere diversi tipi di ruote a seconda dell’uso per il quale sono stati studiati, o meglio della superficie sulla quale devono scorrere con le loro ruote. Per questo esiste il carrello con le ruote in gomma dura piena, oppure quello con le ruote pneumatiche, che resiste meglio all’ammortizzazione, o ancora quello con ruote pneumatiche ma cerchi in ferro, ancora più solide. Una variante sono le ruote con i cerchi in nylon, anch’esse pneumatiche. Ovviamente le dimensioni delle ruote possono variare notevolmente a seconda delle diverse esigenze di ognuno.

Se lo si vuole più resistente ma anche più pesante di quello in alluminio, si può scegliere uno con la struttura in acciaio, sicuramente meno maneggevole ma più robusto. Anche la struttura in acciaio è disponibile in modalità sia pieghevole che telescopica. Sono tutti modelli estremamente utili per spostare il mobilio e le scatole e scatoloni in casa o in giardino o, come dicevamo prima, anche su e giù per rampe e scale. Oltre ai manici, anche i pianali sono a volte regolabili in lunghezza e ampiezza, così da adattarsi perfettamente ai diversi oggetti che si desidera trasportare.

Ci sono carrelli con ruote particolarmente grandi di diametro che sono fatte apposta per evitare il rischio che si buchino o si consumino rapidamente con l’uso. E, poiché anche l’occhio vuole la sua parte, ci sono anche carrelli di diverse colorazioni, sia nella struttura, sia nelle gomme, sia nei cerchi delle ruote.

Dove acquistare

È un attrezzo ampiamente utilizzato da tutti e per numerose esigenze diverse, dunque molto facile da reperire in commercio, sia online sia dai negozi generici o specializzati. Può essere acquistato, nei suoi modelli più semplici, anche in un normale ferramenta o in un negozio specializzato di bricolage.

Certo, esistono ditte con negozi online specifici che producono e vendono esclusivamente carrelli portapacchi, quindi acquistare da loro potrebbe garantire un prezzo o una qualità migliore, o semplicemente caratteristiche specifiche che non sono reperibili altrove, come nel caso di cui abbiamo parlato sopra, del carrello saliscale specifico per carichi di peso e di struttura differente.

Ci sono poi siti di aste online dove si può trovare facilmente un carrello anche di seconda mano ma in buone condizioni, oppure proprio nuovo, poiché ci sono anche negozi che accedono ai siti di aste online in qualità di aziende. Certo, è opportuno controllare il feedback registrato dei venditori su questi tipi di siti, per star sicuri che l’ordine effettuato e pagato online sia recepito e che il carrello portapacchi vi sia effettivamente recapitato a casa nei tempi e nelle modalità stabilite e che il modello ordinato corrisponda perfettamente a quello ricevuto.

Sui siti specializzati per la vendita di oggetti di bricolage si possono visualizzare le foto e la descrizione delle caratteristiche di ogni singolo modello e pezzo, così da scegliere in tutta libertà stando seduti comodamente a casa. Se poi si vuole predisporre un ordine aziendale si potrà anche richiedere in produzione la stampa del proprio marchio aziendale sul carrello portapacchi, così da omologarlo ai colori e al design caratteristici dell’azienda. C’è ampia scelta, basta sapere cosa si vuole!

Publicato: 2013-05-09Da: Redazione

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