Bagnoschiuma

Categoria: Archivio Igiene
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Caratteristiche

Il bagnoschiuma è una sostanza saponosa che, se disciolta in acqua, produce una soffice schiuma dalle proprietà detergenti. La sua formulazione si compone principalmente di tensioattivi  anfoteri e anionici, ma spesso presenta componenti aggiuntivi: l’olio distillato di piante officinali, ad esempio,  rende più gradevole la profumazione del prodotto, mentre  i coloranti migliorano l’aspetto della schiuma e, in certi casi, sfruttano le proprietà della cromoterapia.  Essenzialmente, vi sono due tipi di bagnoschiuma: il primo presenta una maggior quantità di tensioattivi ionici, richiede una diluizione notevole e garantisce una schiuma molto abbondante. La seconda tipologia, che si ritrova nei detergenti per bambini, vede una prevalenza di tensioattivi non ionici: ciò rende la detersione molto più delicata, che previene le irritazioni e garantisce la protezione lipidica della pelle. Di solito, i bagnoschiuma per bambini includono derivati dermoprotettivi,  come gli idrolizzati proteici, che apportano effetti emollienti sulla cute.

La composizione di questo prodotto può variare a seconda delle esigenze e delle mode: anni fa, per esempio, si tendeva a prediligere i saponi neutri, per cui abbondavano i detergenti inodori e molto delicati. Negli ultimi tempi, la domanda dei consumatori si è rivolta ai prodotti profumati e colorati; i bagnoschiuma odierni presentano quindi svariate profumazioni, da quelle orientali (come la mirra e il sandalo) a quelle “golose” (cioccolato, vaniglia e cocco). Parallelamente, però, si è sviluppata una certa attenzione verso i prodotti naturali: molti acquirenti cercano un bagnoschiuma delicato, dove i tensioattivi chimici sono ridotti al minimo e la fragranza deriva esclusivamente dall’uso di oli essenziali.

Anche la forma di questo prodotto ha subito variazioni poiché, se una volta esisteva solo in forma fluida, oggi può avere una consistenza fluida o gelatinosa. L’aggiunta di sali marini o di acqua termale, oltre ad incidere sull’aspetto della miscela, offre notevoli proprietà curative a vantaggio della salute dermica.

Storia

La storia del bagnoschiuma, così come lo intendiamo nei tempi attuali, ha un’origine piuttosto recente. I primi tipi di schiuma da bagno furono ideati negli anni Sessanta, in pieno boom economico, e si diffusero rapidamente sul mercato durante il decennio successivo. In realtà, questo fortunato prodotto è frutto di una lunga evoluzione cosmetica, che affonda le sue radici in epoche lontane.

Il primo antenato degli attuali bagnoschiuma nacque nell’antico Egitto, dove la cura della persona  era oggetto di particolari attenzioni.  Per i membri dei ceti più alti, la pulizia era così importante  che in quel periodo fu ideato il primo prototipo di doccia, consistente in un setaccio che permetteva di filtrare l’acqua. Naturalmente, il miglior rimedio al caldo torrido erano i bagni nel nido.  Spesso, per eliminare il sudore e i cattivi odori,  il corpo veniva deterso con unguenti profumati ed emollienti, di origine vegetale o animale.

Anche gli antichi Romani coltivavano un autentico culto per l’igiene, come testimoniano le numerose terme costruite durante l’impero. In questi ambienti, il bagno era una cura per la circolazione (ci si immergeva in acque di diversa temperatura, passando dal caldo al freddo), mentre una finissima miscela d argille, strofinata su tutto il corpo, assicurava una pulizia profonda. Dopo la conquista della Gallia, si utilizzò  anche  un sapone composto da cenere e sego; a questa miscela fu poi aggiunto l’olio d’oliva, per  nutrire e ammorbidire la pelle.

L’olio d’oliva era molto diffuso anche presso gli Arabi: questi ultimi crearono un composto di soda e olio, utilizzando anche quello di alloro. Furono tra i primi a realizzare gli stampi per le saponette e, dopo aver conquistato la Spagna e la Sicilia, ne avviarono la diffusione in Europa.

Nel corso del Novecento, infine, si passò dai saponi solidi a quelli liquidi e il bagnoschiuma fece la sua prima comparsa.

A cosa serve

Naturalmente, la prima funzione del bagnoschiuma è l’igiene della pelle. Tuttavia, considerando l’evoluzione di questo prodotto, una simile apparizione appare riduttiva: con l’ausilio dell’acqua calda, la schiuma di sapone può agire positivamente sulla bellezza del corpo e sul benessere della psiche.

Gli oli rigeneranti, così come l’aggiunta di preziose essenze floreali, trasformano il rituale del bagno in un vero e proprio trattamento di bellezza. Il calore, infatti, dilata i pori della pelle, permettendo a quest’ultima di assimilare i principi attivi della schiuma;  più si resta distesi nella vasca, maggiori saranno la luminosità e la morbidezza della propria cute.  Alcuni bagnoschiuma hanno proprietà cosmetiche ben definite, facilmente individuabili nell’etichetta della confezione:  vi sono schiume idratanti (perfette per chi ha la pelle secca e screpolata), emollienti (adatte in particolare alle “zone ruvide” come gomiti e ginocchia) ed elasticizzanti (utili per  soffre di smagliature).

Quanto al secondo aspetto, le fragranze della schiuma di sapone influiscono in maniera positiva sulla mente, infondendo un profondo senso di relax. A seconda della profumazione,  infatti, è possibile recuperare  la propria vitalità o serenità, eliminando  stanchezza e pensieri negativi; per questo,  l’uso del bagnoschiuma è particolarmente efficace la sera, magari dopo una pesante giornata lavorativa, quando ci si ritrova con il fisico affaticato e la mente oppressa. Nei casi di stress e di leggera depressione, il costante ricorso a un bagno caldo con la schiuma può essere un ottimo palliativo; per questo, alcune industrie cosmetiche  hanno lanciato una linea innovativa, che associa i prodotti per la detersione ai fiori di Bach.

Scegliendo il bagnoschiuma adatto, dunque, è possibile migliorare l’ autostima, smussare le proprie timidezze e combattere gli stati malinconici, fino a raggiungere un buon equilibrio psicofisico. È bene ricordare le patologie di natura psichiatrica non si risolvono con un buon bagnoschiuma e richiedono l’intervento di un medico; tuttavia, per affrontare un comune momento di sconforto, la schiuma ai fiori di Bach può fornire un discreto aiuto.

Come si usa

Per sfruttare le benefiche proprietà del bagnoschiuma è preferibile un lungo bagno rigenerante.  Basta versarne due cucchiai nella vasca, subito prima di riempirla, e poi aprire il getto. Bisogna assicurarsi che l’acqua sia ben tiepida, ma è meglio evitare una temperatura troppo alta: i capillari potrebbero soffrirne.

In pochi minuti, la vasca traboccherà di una sostanza spumosa e profumata: se volete potete aggiungere qualche ingrediente “casalingo”, come un bicchiere di latte o qualche grammo di sale da cucina, per potenziare le proprietà cosmetiche del detergente.  Per un perfetto relax, si consiglia di spegnere il cellulare e le luci troppo aggressive; successivamente bisogna immergersi per quindici-venti minuti, finché l’acqua non comincia a raffreddarsi. Prima di uscire, è bene usare un’altra noce di bagnoschiuma per sfregarlo sul corpo, poiché la fase di immersione (per quanto rilassante e utile alla pelle) non garantisce una detersione molto profonda. Il bagno deve quindi concludersi con un ultimo risciacquo, meglio se effettuato con acqua fredda: lo “shock” termico, inizialmente sgradevole, aiuta a riattivare la circolazione.

Ovviamente, nulla impedisce di utilizzare il bagnoschiuma sotto la doccia. Se il bagno è un rituale di serenità, la doccia ha invece un effetto stimolate ed è preferibile la mattina, quando bisogna risvegliare l’organismo.  Il prodotto va usato come un normale sapone liquido e, a differenza di quest’ultimo, può essere molto confortevole: la morbida sensazione della schiuma, la fragranza intensa, le proprietà emollienti e nutrienti aiutano a cominciare la giornata con il giusto sprint.

A seconda dei casi, conviene utilizzare un profumo adatto:  per la vasca è meglio scegliere essenze calde e avvolgenti, oppure rilassanti (come la lavanda), mentre la doccia richiede un bagnoschiuma vitalizzante, magari alle note di agrumi (l’ideale è il bergamotto, ma anche le essenze di limone e mandarino sono ottime);  Per eliminare gli ultimi residui di sonno, però, è meglio usare un bagnoschiuma al mentolo, dal piacevole effetto rinfrescante.

Quale scegliere

Il tema del profumo, però, merita di essere ulteriormente approfondito. Scegliendo l’essenza giusta, infatti, il bagnoschiuma permette di ristabilire l’umore e curare alcuni malesseri fisici, come gli stati di raffreddamento.  Il commercio offre numerose fragranze, che potete trovare in qualsiasi supermercato o farmacia; vediamo allora quali sono le essenze migliori e le relative proprietà.

Tra i bagnoschiuma più adatti alla vasca, quello alla lavanda è sicuramente il migliore per rilassarsi. Questo profumo allontana i pensieri negativi, lenisce le preoccupazioni e concilia il sonno: per questo, chi soffre di insonnia o di incubi frequenti dovrebbe fare un bagno caldo con tale essenza, subito prima di coricarsi.

La schiuma alla rosa, dal sentore pulito e delicato, trasmette serenità e lucidità, favorendo la riflessione e la risoluzione dei problemi. L’olio di sandalo, come la vaniglia, ha invece blande proprietà afrodisiache e permette un rilassamento profondo: questo tipo di bagnoschiuma aiuta ad evadere dai problemi giornalieri. Meritano menzione anche i bagnoschiuma balsamici, ovvero quelli che spandono un’essenza di menta, timo ed eucalipto.

Quando si è molto raffreddati, nulla è più decongestionante di un’immersione tra queste essenze: per potenziarne l’effetto, bisogna chiudere  accuratamente la stanza (in modo da creare un effetto sauna) e riempire la vasca con acqua molto calda. In questo modo, le sostanze volatili riempiranno rapidamente l’aria e saranno particolarmente intense. Prima di immergersi, è bene attendere una decina di minuti, inspirando il profumo con respiri calmi e profondi: l’acqua avrà il tempo di raffreddarsi un poco ed eviterete di scottarvi.

Si è già detto che, per i bagnoschiuma da doccia, il bergamotto costituisce la profumazione migliore. Essendo un efficace antidepressivo, è un ottimo antidoto al grigiore del lunedì mattina: infonde energia e favorisce l’estroversione.

Tra i prodotti naturali, è possibile acquistare la schiuma allo zenzero, anch’esso molto stimolante: una doccia fresca con questa fragranza regala una profonda lucidità di pensiero, quindi è fondamentale se avete fatto le ore piccole. Infine, non si può tralasciare il bagnoschiuma al rosmarino: regala una sferzata di energia e, come affermano gli studiosi delle piante officinali, dona il coraggio di affrontare le  avversità.

Migliori marche

Per concludere, passiamo in rapida rassegna le più celebri marche di bagnoschiuma.  Chi desidera un prodotto propriamente cosmetico tende a preferire la linea di Dove, che  offre una soluzione per tutti i problemi di pelle. Potrete trovare bagnoschiuma nutrienti, emollienti ed elasticizzanti, che assicurano una pelle luminosa; inutile dire che, per assicurarsi i risultati promessi, è meglio usare il bagnoschiuma con una certa costanza e integrarlo con l’uso di una crema idratante.

Vi sono anche marche più recenti, che però hanno riscosso altrettanto successo e sono particolarmente amate dalle più giovani: i prodotti di Aquolina, ad esempio, si distinguono per le fragranze “golose” ed originali. Tra esse, le più note sono il profumo di zucchero a velo, cioccolato e peperoncino, meringa, pistacchio e cocktail di agrumi. Contengono inoltre le proteine del latte, le cui proprietà nutrienti e addolcenti sono conosciute sin dall’antichità.

Analogamente, la linea di Miss Milkie (Pupa) offre bagnoschiuma al cioccolato e alla crema pasticcera: profumazioni che rendono piacevoli sia il bagno che la doccia, assicurando un prolungato buonumore.

Per gli amanti delle essenze orientali, invece, la linea di Tesori d’Oriente ha ideato una variegata linea di bagnoschiuma, molti dei quali evocano paesi lontani ed antiche civiltà. Usare questi prodotti è come compiere un lungo viaggio, respirando l’atmosfera dei bazar, dei bagni turchi e dei misteriosi rituali egizi.

La linea di Kelemata, invece, sfrutta le proprietà delle piante per curare la pelle e la salute: si segnala il bagnoschiuma al mentolo e all’eucalipto, formulato in particolare per contrastare l’insorgere del raffreddore e dare sollievo alle mucose infiammate.

In tempo di crisi, molti si rivolgono alle marche più economiche, che non di rado offrono comunque dei buoni prodotti. Tra esse, sta riscuotendo un certo successo la linea di Milmil, che presta una certa attenzione anche all’ambiente: le confezioni die bagnoschiuma sono realizzate con il minor impiego di plastica possibile.  I suoi prodotti, composti da ingredienti semplici (come il bagnoschiuma all’acqua di sorgente) e agenti idratanti, sono spesso associati a gradevoli profumazioni: è il caso della schiuma all’orchidea e alla seta, adatto alle pelli sensibili, che dona un sentore delicato e persistente.

Publicato: 2011-10-06Da: Redazione

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