Addobbi natalizi fai da te

Addobbi per l’albero di Natale

Un’idea semplice ed economica, ma di grande effetto, è creare da sé gli addobbi da attaccare ai rami dell’albero. Su internet è possibile trovare molti siti che permettono di scaricare, gratuitamente, file in formato .pdf o immagini assortite di decorazioni. Le immagini sono speculari e, una volta stampate, possono essere incollate ad un cartoncino e ripiegate in due. Forando la parte superiore con un ago è possibile far passare un filo o un nastro colorato per appendere le decorazioni, addobbando così l’albero con stelle, angioletti, babbi natale, pacchetti regalo, pupazzi di neve e tantissimi altri soggetti.

I più piccoli sicuramente si divertiranno molto nel raccogliere, durante le passeggiate fra i boschi, pigne di diversa forma e colore. Queste devono essere lasciate asciugare bene in casa per almeno una settimana, affinché perdano tutta l’umidità, e poi si possono decorare verniciandole con bombolette spray dorate o argentate.

Per chi, volendo rimanere fedele alla tradizione, preferisce addobbare il proprio albero con le classiche palline colorate, esistono molti modi per realizzarle con le proprie mani. È sufficiente dotarsi di palline di varie dimensioni, carta velina, cartoncini colorati e filo di nylon. La pallina deve essere avvolta nella carta velina, lasciando un piccolo “sbuffo” di carta da legare con il filo; questo deve essere annodato lasciando un’asola che servirà per appendere successivamente l’addobbo. Nel cartoncino è possibile infine ritagliare stelle, cuori o forme geometriche da incollare alla carta velina, ottenendo quindi palline colorate e del tutto personalizzate. Per la decorazione finale si possono anche usare brillantini colorati o perline.

Ghirlande natalizie

Le ghirlande natalizie sono addobbi natalizi belli ed eleganti, che sin dalla soglia di casa conferiscono un’atmosfera accogliente e che sa di festa. Appese alla porta d’ingresso, alle pareti oppure disposte come centrotavola, questi addobbi sono semplici ed economiche da realizzare.

I materiali di base necessari per il confezionamento di una ghirlanda sono del filo di ferro ricoperto di plastica verde, nastri di diverso spessore e colore, e rami di pungitopo o di altre piante sempreverdi. Si procede ripiegando il filo di ferro sino a dargli la forma desiderata: oltre al classico cerchio, si possono realizzare anche ghirlande a forma di cuore, ellisse, rombo e così via.

Il filo deve essere avvolto più volte su se stesso, in modo da formare un supporto resistente, avendo l’accortezza di lasciare una piccola asola che consentirà di appendere la ghirlanda una volta ultimata. Attorno al filo di ferro si devono poi intrecciare i rami, cercando di coprire il più possibile la struttura di supporto; una volta ultimato il riempimento della ghirlanda si avvolgono intorno ad essa i nastri colorati più spessi, legandone bene le estremità e creando un grosso fiocco nella parte superiore. Per dare un tocco finale alla ghirlanda si possono annodare tanti piccoli fiocchetti tutto intorno, utilizzando i nastri più sottili.

Per impreziosire ulteriormente la ghirlanda è possibile inserire, fra i rami, piccole pigne (al naturale oppure verniciate con tinte dorate o argentate), bacche colorate, campanellini o sonaglietti. Le ghirlande possono essere anche realizzate con il vischio, una pianta benaugurante, oppure con rami di conifere che oltre al loro colore verde intenso donano alla ghirlanda un gradevole profumo resinoso.

Calendario dell’Avvento

Un addobbo natalizio per le pareti di casa sicuramente d’effetto è il classico calendario dell’Avvento, gradito soprattutto ai bambini che, giorno dopo giorno, scoprono il contenuto delle finestrelle che segnano i giorni che mancano al Natale.

Realizzare questo particolare addobbo natalizio è molto meno difficile di quel che sembra: sono sufficienti 24 scatoline di cartone o plastica vuote (ideali, ad esempio, quelle dei fiammiferi), un foglio di cartoncino piuttosto spesso, alcuni fogli di carta colorata, nastro adesivo e tutto il necessario per decorare (matite, pennarelli, brillantini…).

Le scatole di fiammiferi devono essere collocate sul foglio di carta e, aiutandosi con una matita, si segnano i contorni in modo da tracciare un rivestimento esterno, completo su tutti e sei i lati, in un unico pezzo. Su uno dei lati più ampi va lasciata una piccola linguetta di carta in modo tale da poter “aprire” la scatolina successivamente. Questo lato, che sarà quello visibile, può essere decorato a piacimento: l’importante è assegnargli anche un numero progressivo da 1 a 24. Il foglio va poi incollato tutto attorno alla scatolina, ripetendo l’operazione per le restanti 23 caselle.

Una volta ottenuto il set completo, le scatoline vanno incollate al cartoncino rigido, non necessariamente in sequenza temporale, ma anche sparse. Sul cartoncino va praticato poi un foro nella parte superiore, in modo tale da poter appendere il calendario. Per dare il tocco finale si può ornare il calendario con fiocchi, nastri colorati o rami di abete.

Una volta che la colla si è asciugata, all’interno di ciascuna scatolina può essere collocato un cioccolatino o una piccola sorpresa, che i bambini potranno scoprire un giorno dopo l’altro.

Portacandele

Le candele sono uno dei simboli del Natale, dal momento che proprio in questo periodo dell’anno vengono “riscoperte” per illuminare e dare calore alla casa. Bastano semplici materiali e un po’ di immaginazione per realizzare dei portacandele personalizzati: i più grandi, contenenti più d’una candela, possono essere ad esempio disposti come centrotavola o come soprammobile, mentre i più piccoli si adattano bene ad essere utilizzati ad esempio come segnaposto.

Come si realizza questo addobbo natalizio? Innanzitutto bisogna dotarsi di materiali quali pasta modellabile indurente (come il Das), colori a tempera, nastri colorati di vari spessori e una bomboletta spray di vernice trasparente.

Con le proprie mani si modella il portacandela secondo la forma desiderata: a stella, a cuore, rotondo o di altre forme geometriche; chi è più abile può anche dare alla pasta la forma di un alberello di Natale, di un angioletto o di una stella cometa. Una volta realizzata la forma base del supporto, quando la pasta è ancora morbida, con una candela si procede a realizzare il foro nella quale sarà inserita. È sufficiente premere la base della candela all’interno della pasta, girarla un po’ ed infine toglierla, lasciando asciugare il tutto.

Una volta che il portacandele si sarà solidificato è possibile decorarlo con i colori a tempera; quando i colori saranno perfettamente asciutti, si dà un tocco finale con la vernice spray che, oltre a fissare i colori, conferisce anche al portacandele un aspetto lucido ed elegante. A questo punto è possibile inserire la candela nel foro e decorare il portacandele con nastri e fiocchetti colorati e, se si intende utilizzarlo come segnaposto, con un cartoncino con il nome dell’ospite.

Stella cometa

Per chi ama il découpage, un addobbo natalizio originale è la realizzazione di una stella cometa da appendere al muro o alla porta di casa. Per realizzare questo addobbo si parte da una tavoletta di compensato sulla quale disegnare, e successivamente ritagliare con il traforo, una stella cometa della forma e delle dimensioni desiderate. In corrispondenza della parte superiore della stella bisogna praticare un foro attraverso il quale passerà il nastro per appenderla; è importante che la collocazione del foro venga scelta tenendo la stella fra due dita, e spostando via via la presa sino a quando non si individua il suo baricentro. Questo è molto importante per evitare che, una volta realizzata, la stella rimanga appesa storta.

Utilizzando una vernice acrilica trasparente si crea uno strato impermeabile che impedisca al legno di assorbire i colori da impiegare successivamente. Si deve provvedere alla stesura di diverse mani di vernice finché la stella non risulta perfettamente liscia e lucida.

A questo punto si possono utilizzare colori acrilici (oppure una semplice bomboletta spray) per colorare entrambi i lati della stella e decorarli con disegni geometrici o fantasiosi. Si può anche rivestire la stella con della colla per découpage, facendo cadere sulla sua superficie una pioggia di brillantini colorati. Una volta asciugata la colla, si passa uno strato di vernice per fissare definitivamente il tutto. Infine, si può dare il tocco finale incollando nastrini colorati, fiocchi, e tutte le decorazioni che suggerisce la fantasia.

Segnaposto per la tavola

Un altro addobbo natalizio per abbellire la tavola dove ci si riunisce con la famiglia è rappresentata dai segnaposto natalizi, che possono essere realizzati in moltissimi modi diversi. Eccone uno, ad esempio, che prevede l’impiego di piccoli contenitori da giardinaggio; le dimensioni, per intenderci, sono quelle di un vasetto da cactus, di 5-6 centimetri di diametro circa. L’ideale è utilizzare vasetti in terracotta, molto più eleganti rispetto a quelli in plastica.

I vasetti vanno pitturati con della vernice colorata oppure passati più volte con una bomboletta spray; le tinte più adatte sono quelle tipicamente natalizie, come ad esempio il rosso o l’oro. Una volta asciugata bene la vernice, aiutandosi con un pennarello indelebile colorato si scrive il nome dell’ospite sul vaso, impreziosendolo ad esempio con dei brillantini colorati. Il tocco finale è rappresentato da un fiocco da posizionare sulla parte superiore del vaso, realizzato con del nastro colorato, oppure del nastro da pacchi se si intende dare al segnaposto un aspetto più “minimalista”.

Altri segnaposto più elaborati si possono realizzare incollando l’una sull’altra due palline di diverse dimensioni, a formare il corpo e la testa di un pupazzo di neve. Con del cartoncino nero si costruisce il cappello, mentre le decorazioni (occhi, naso, bocca, bottoni) possono essere disegnate con dei pennarelli indelebili di vari colori. In alternativa, si possono anche incollare delle perline colorate, aiutandosi con una pinzetta. Come tocco finale si può avvolgere una sciarpina attorno al collo del pupazzo, ottenuta ritagliando una striscia di tessuto da un vecchio maglione o coperta.