Passeggino gemellare

Categoria: Archivio Bambini
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Modelli

Esistono svariati modelli di passeggino gemellare, più o meno indicati a seconda dell’età dei bimbi e delle esigenze di trasporto.

Alcuni tipi affiancano i due gemelli su una linea orizzontale, mentre altri modelli li fanno sedere uno davanti all’altro. Ovviamente nel primo caso entrambi i bimbi hanno una visione completa di tutto ciò che li circonda, quindi questo tipo di passeggino è ottimo per le passeggiate di piacere al parco o in altri ambienti molto ampi e spaziosi. Più pratico invece per gli spostamenti in città è invece quello in cui i bimbi sono seduti uno dietro l’altro, perché occupa meno spazio orizzontalmente e quindi è più facile da maneggiare e direzionare.

Oltre i modelli fissi, ci sono anche quelli componibili e scomponibili, così da non dover tenere in casa anche altri due passeggini singoli se ogni tanto si vuole uscire con i due bambini separatamente. In più, i modelli componibili offrono anche le versioni trio, se i bimbi non sono due ma addirittura tre tutti insieme.

Come si diceva, i passeggini, sono diversi anche a seconda dell’età dei bimbi. Se si tratta di neonati bisogna optare per il modello con due cullette, quindi una doppia carrozzina, mentre se si tratta di bimbi più grandi che possono stare seduti ci vuole un passeggino gemellare classico con due sedute, che possono essere affacciate o affiancate.

Le carrozzine con le due culle, invece, sono di solito una dietro l’altra. È vero che nel caso delle sedute affacciate il bambino che sta dietro avrà una minore visuale su ciò che gli sta intorno, tuttavia è sempre possibile alternare i due gemelli nelle varie uscite, così che un giorno stia davanti uno e un altro giorno stia davanti l’altro e tutti e due possano godersi la pole position a turno e essere invece più riparati dall’ambiente esterno quando tocca a loro stare dietro.

Come scegliere

Innanzitutto è bene ribadire che non c’è bisogno di avere due gemelli per usare un passeggino gemellare. Viene utilizzato da molte mamme che hanno avuto bambini a poca distanza di tempo l’uno dall’altro. Oppure se siete una nonna o un nonno di due nipotini che hanno più o meno la stessa età e appartengono a genitori diversi, portare in giro i piccolini con un passeggino gemellare sarà una meravigliosa idea per far socializzare tra loro i cuginetti.

Cosa cerchiamo in un passeggino gemellare? Quali caratteristiche deve avere per soddisfare le nostre esigenze? Deve essere robusto e resistente prima di tutto, perché sappiamo bene cosa combinano le nostre piccole pesti, capaci di arrampicarcisi con le ginocchia o saltarci sopra di peso. Inoltre deve essere ben equilibrato per evitare che i movimenti bruschi dei bambini, specialmente se grandicelli o rotondetti, finiscano per ribaltarlo. È estremamente importante che sia bilanciato correttamente soprattutto se lo usiamo per bambini di età e peso diverso.

A parte la robustezza, deve essere comodo, perché i bimbi devono volerci passare il tempo senza scalpitare, devono trovarsi a proprio agio quando vi sono seduti o distesi. Proprio per questo è decisamente meglio se si tratta di un passeggino con schienale regolabile che passa gradualmente dalla posizione seduta alla posizione sdraiata, per i diversi momenti di attività o sonnolenza dei piccoli.

Sempre per garantire la comodità, lo schienale dei sedili deve essere imbottito perché sia comodo, e deve essere traspirante per evitare l’effetto appiccicoso del sudore sulla schiena, in particolare nella stagione calda. Infatti ci sono modelli sia invernali che estivi, e ci sono anche quelli che hanno un tipo di imbottitura invernale che può essere rimossa o sostituita (o girata al contrario se si tratta di passeggino gemellare double face) per lasciare spazio a un tessuto più leggero e più fresco, ottimale per i mesi estivi.

Caratteristiche

Il passeggino gemellare regolabile che può passare dalla posizione sdraiata alla posizione seduta funziona meglio se la regolazione scala a scatti e non tramite cerniera, perché è molto più facile che rimanga fisso sulla posizione desiderata quando necessita di uno scatto per passare da una posizione all’altra.

È fondamentale, poi, che, se può assumere la posizione sdraiata, le gambe dei due bimbi non rimangano a penzoloni, perché questo comporterebbe un affaticamento delle vene delle gambe e possibili problemi futuri di circolazione. Invece è bene che il poggiapiedi sia anch’esso regolabile e quindi che si possa alzare nel momento in cui si abbassa lo schienale, così i vostri bambini saranno sempre nella posizione corretta e dormiranno e passeggeranno molto più comodamente e serenamente.

Da non dimenticare anche l’aspetto puramente estetico del passeggino, che può essere colorato a tinte e fantasie diverse e può avere un aspetto generale più spigoloso o più sinuoso. Perché prestare tanta attenzione anche a questo dettaglio? Per due semplici ragioni. Prima di tutto, cerchiamo di fare in modo che ai bimbi piaccia stare nel passeggino, così che sia meno irrequieto e che anche noi possiamo stare più calmi e rilassati insieme a loro, in una piacevole atmosfera. Se ai bimbi piacerà visivamente il passeggino gemellare, avranno naturalmente più voglia di passarci il tempo senza farsi dispetti a vicenda. La seconda ragione è che stimolare i sensi dei bambini, con il mezzo sia tattile che visivo che può dare un passeggino gemellare, farà sì che i bimbi crescano con più spiccata fantasia e creatività, doti certamente utili per farsi strada nella vita. Vogliamo che i nostri bambini diventino persone grandi capaci di apprezzare le sfumature e le piccole differenze, quindi dotiamoli di un passeggino gemellare che faccia davvero la differenza!

Come si fa ad ottenere tutto questo senza lasciare al negozio un occhio della propria testa? È possibile!

Contrariamente a quanto si possa credere, non è necessario spendere cifre esorbitanti per comprare un passeggino gemellare, basta sapere dove cercare. Ci sono siti di aste online che vendono molti modelli di passeggino gemellare di buona qualità e a prezzi decisamente contenuti. Con pochi euro in più il passeggino gemellare vi sarà recapitato direttamente a casa senza difficoltà.

Accessori

E’ importante che i bambini siano sempre protetti dai fattori climatici quali freddo e caldo eccessivi. Per questo è bene che il passeggino gemellare sia dotato in primis della copertina antigelo che protegge i nostri piccoli dalle temperature molto basse e, in secundis, del parapioggia, che eviterà che si bagnino o subiscono l’effetto dell’umidità, che potrebbe causare loro raffreddori, influenze, e, in casi gravi, bronchiti e polmoniti.

Lo stesso principio vale anche in estate, quando è fondamentale riparare il bimbo dai raggi diretti del sole, quindi è bene che il passeggino abbia un parasole che faccia ombra almeno sulla testa dei bimbi, per evitare insolazioni. Per lo stesso motivo bisogna assicurarsi che abbia anche un rivestimento leggero per l’estate, che sostituisca l’imbottitura pesante dell’inverno. In molti casi l’imbottitura del passeggino gemellare è double face e si può quindi rivoltare da un lato o dall’altro a seconda della stagione, per tenere i bimbi più freschi o più caldi nei vari mesi dell’anno.

Tutto questo è importante oggigiorno in particolar modo perché l’aumento delle gravidanze gemellari è evidente, dovuto all’aumento dell’utilizzo di tecniche di gravidanza assistita per riuscire ad avere dei bambini. Questo a sua volta è dovuto all’aumento dell’età in cui le coppie decidono di avere figli, ed è legato a fattori sociali che tutti conosciamo.

Ma senza focalizzarci troppo sulle cause dell’aumento dei parti gemellari, vediamo piuttosto come far fronte alle difficoltà che la gestione di due gemelli potrebbe comportare. Le gravidanze gemellari sono spesso considerate a rischio quindi vanno strettamente monitorate dai ginecologi. Infatti spesso si verifica anche un parto prematuro e i nostri piccolini avranno bisogno di più cure perché saranno più fragili nei primi mesi di vita. Anche per questo è fondamentale che il passeggino gemellare sia di qualità e sia in grado di proteggere i bimbi dal caldo e dal freddo che potrebbero farli ammalare.

Publicato: 2013-11-01Da: Redazione

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