Scegliere l’abbigliamento da montagna per bambini
L’abbigliamento da sci è, in generale, un tipo di abbigliamento destinato ad un uso pratico. Ideale per chi ama lo sport sulla neve, può, tuttavia, essere utilizzato anche da chi predilige spazi all’aperto con temperature particolarmente ridotte.
Considerato il freddo che si è soliti trovare specie in alta montagna, la scelta dell’abbigliamento da sci per un bambino va quindi ponderata e sottoposta ad una selezione accurata; una scelta oculata può, infatti, quantomeno ridurre gli inconvenienti dovuti alle condizioni atmosferiche non sempre ottimali che i bimbi sono costretti a fronteggiare sulle piste da sci.
Stando a quanto si è appena detto, il freddo rappresenterebbe, allora, il primo grande aspetto da tenere in considerazione qualora vi troviate a dover acquistare l’abbigliamento da sci per i vostri figli. Ma a tal proposito, è opportuno che voi consideriate anche il modo in cui essi affronterebbero una giornata in montagna: infatti, se i vostri bambini sono abituati a sciare senza sosta è consigliabile non coprirli troppo, giacché lo stare in continuo movimento consentirebbe loro di non avvertire più di tanto il freddo; al contrario, se sono soliti vivere la giornata in montagna con moderazione, alternando le discese a brevi ma ripetuti momenti di sosta, è fondamentale che abbiano un abbigliamento da sci che li copra adeguatamente. Infatti, un’eccessiva quantità di indumenti indossati potrebbe indurre ad una considerevole sudorazione e, quindi, all’eventualità di incorrere in scomodi fastidi, ma al tempo stesso un abbigliamento sciistico troppo leggero metterebbe il ragazzo nella condizione di dover patire il freddo: il giusto mezzo costituisce, allora, la soluzione più corretta.
Ma nella scelta dell’abbigliamento da sci per bambino è opportuno, anche, che voi teniate bene a mente le caratteristiche che un capo, specie se da montagna e per i vostri figli, deve necessariamente possedere per essere ritenuto valido.
Quali caratteristiche deve avere
Principalmente l’abbigliamento sciistico, da uomo o da bambino che sia, deve assolvere tre funzioni differenti ma ugualmente importanti:
- proteggere dal freddo;
- consentire il mantenimento della temperatura corporea;
- permettere l’evaporazione del sudore.
L’aria è, in assoluto, l’isolante più efficace contro il freddo; per poter assolvere la prima funzione l’abbigliamento da sci da bambino deve, pertanto, essere in grado di trattenere al suo interno una quantità considerevole di aria, tale da riuscire ad isolare l’umidità esterna impedendo, così, la fuoriuscita di calore dal corpo umano ma evitando di comprometterne, al tempo stesso, la normale respirazione della pelle e, quindi, la giusta evacuazione del sudore.
L’abbigliamento da sci per i bambini nasce dal connubio di tessuti diversi, tutti utilizzati per la composizione di un singolo capo. Generalmente, il tessuto esterno dell’abbigliamento da sci è realizzato con un materiale idrorepellente che, in quanto tale, non assorbe l’acqua lasciandola scivolare sul capo sotto forma di gocce (ad esempio il GORE-TEX® o il nylon). Per verificare l’idrorepellenza di un indumento si consiglia di sottoporlo a continui lavaggi: se conserva le sue proprietà, ovvero se l’acqua non viene assorbita dal tessuto ma scivola su di esso, vuol dire che si tratta di un capo idrorepellente.
Per il tessuto interno dell’abbigliamento sciistico si ricorre, invece, all’uso di un tessuto filtrante (ad esempio il cotone) che ha il compito di assorbire il sudore prodotto; sudore che poi, in un secondo tempo, viene buttato fuori grazie al tessuto solitamente utilizzato per l’imbottitura interna o strato intermedio del capo: tessuti con fibre o membrane traspiranti che consentono l’evacuazione del sudore prodotto quando il corpo è in piena attività fisica (ad esempio il poliestere).
Acquisite alcune delle caratteristiche più importanti, entriamo a questo punto nel dettaglio e specifichiamo quali sono i capi che compongono l’abbigliamento da sci per i bambini.
Come vestire il nostro bambino sulla neve
Va detto, per iniziare, che l’abbigliamento da sci per i bambini si compone solitamente di un intimo, un secondo strato e una giacca a vento.
L’intimo deve essere necessariamente in tessuto traspirante, idrorepellente, tale da trattenere il calore del corpo e conservarlo asciutto. Si raccomanda, a tal proposito, di non usare l’intimo in cotone che bloccherebbe la traspirazione del capo, bensì quello in tessuto sintetico che, tra l’altro, si asciuga con maggiore facilità; inoltre, per l’abbigliamento da sci dei vostri figli, si consiglia di avere da parte almeno un paio di indumenti intimi: il primo da utilizzare qualora la temperatura sia al di sopra dello 0 °C; l’altro, più pesante, da usare in caso di freddo intenso.
Il secondo strato è costituito, generalmente, da una felpa o comunque da un capo che non deve essere necessariamente pesante, ma che deve soprattutto tener caldo il vostro bambino. Esistono, oggi più che mai, tessuti tecnici di vario tipo che garantiscono la giusta combinazione di leggerezza e praticità: va benissimo, ad esempio, anche una maglia in lana, meglio ancora se a collo alto.
L’abbigliamento da sci per bambino prevede, inoltre, una giacca a vento, così chiamata proprio perché deve riparare dal vento o, più in generale, dal freddo. Deve essere imbottita al suo interno ma non troppo pesante; talvolta elasticizzata così da adattarsi perfettamente al corpo garantendone, al tempo stesso, una certa libertà nei movimenti. La giacca è solitamente abbinata ad un pantalone che può essere più o meno elasticizzato, a seconda dei gusti; bisogna tuttavia considerare che i pantaloni elasticizzati aderiscono maggiormente alle gambe e sono, tendenzialmente, più aerodinamici degli altri.
L’alternativa ad un completo spezzato prevede la classica tuta da sci che potrebbe tuttavia risultare più ingombrante e quindi, trattandosi di un bambino, più scomoda. Tende, inoltre, a surriscaldare notevolmente il corpo per cui, in caso di freddo non eccessivo, potrebbe provocare un innalzamento della sudorazione. Adatta per i bimbi piccoli, è sconsigliata per i più grandi.
Ma le parti del corpo a dover essere riparate maggiormente dal freddo, specie se i bimbi sono ancora piccini, sono quelle alle estremità, ovvero le orecchie e i piedi: è quindi consigliabile, per completare l’abbigliamento da sci per bambino, far indossare loro guanti e cappello ( o il casco in caso di età inferiore ai 14 anni) e un paio di calzettoni piuttosto pesanti (di quelli realizzati appositamente per chi scia) o una calzamaglia in microfibra.
Dove acquistare
Individuate le possibili soluzioni, cerchiamo di capire dove poter acquistare l’abbigliamento sciistico per il nostro bimbo. Certamente viene spontaneo pensare che, trattandosi di capi sportivi, i luoghi più adatti siano i negozi che vendano articoli sportivi e che magari diano la possibilità di poter acquistare anche tramite rete godendo di un proprio sito realizzato appositamente per la vendita on-line o, ancor meglio, i negozi specializzati nella vendita di abbigliamento e accessori da sci per tutte le età; ma è pur vero che i negozi esclusivi avranno senza dubbio prezzi meno contenuti rispetto agli altri e non sempre alla portata di tutti.
Va anche detto, tra l’altro, che trattandosi di abbigliamento sciistico da bambino, con molta probabilità non vi sarà possibile riutilizzarlo l’anno successivo – vista e considerata la rapidità con cui crescono i piccoli – per cui una valida alternativa potrebbe essere il Decathlon, che offre un’ampia scelta di prodotti adatti ad ogni tipo di esigenza economica o, perché no, potreste valutare l’ipotesi di acquistare l’abbigliamento da sci su eBay, da sempre la soluzione più conveniente per risparmiare tempo e denaro.
Che si scelga di affidarsi ad internet o che si decida di optare per il negozio sportivo di fiducia, è bene sapere che per l’abbigliamento sciistico da bambino, così come per quello adulto, non esiste una marca che domina sulle altre; si trovano in commercio capi realizzati da aziende diverse ma comunque di qualità e con prezzi variabili, tali da poter essere alla portata di tutti. Certo è pur vero che anche nell’abbigliamento da sci, come in quello specifico per altri sport, esistono marchi maggiormente noti ma non per questo necessariamente migliori di altri. Diamo una rapida occhiata, allora, a quelle che sono da sempre le aziende più rinomate nella produzione dell’abbigliamento sciistico in generale, sia esso per uomo o bambino.
Marche
Aziende leader nel settore, che realizzano ottimi capi ma molto costosi, sono Patagonia e Spyder: si tratta, in entrambi i casi, di aziende americane, specializzate nella realizzazione di abbigliamento sciistico super-tecnico; nota, la prima, soprattutto per aver sponsorizzato l’uso del pile.
Un marchio che produce abbigliamento da sci di buona qualità ma con prezzi più accessibili è Colmar: la storica azienda italiana, fondata negli anni ’20, e specializzata anch’essa nell’abbigliamento sportivo: da sci, da mare e da golf.
Aziende che realizzano capi di qualità ma con fasce di prezzo differenti, pur garantendo sempre un’ottima riuscita del prodotto, sono The Nort Face e West Scout.
Ma queste sono solo alcune delle aziende più note; quel che conta veramente è che l’abbigliamento sciistico che si andrà ad acquistare, a prescindere dalla sua marca, sia di buona qualità e soddisfi pienamente le esigenze dei vostri figli assicurando loro praticità ed ottimo comfort. Dunque, trattandosi di bambini, e non di adulti che a volte sciano come professionisti, è più che sufficiente acquistare un abbigliamento da sci discreto senza spendere cifre esorbitanti.
Ricordatevi, infatti, che si può decidere di comprare anche l’abbigliamento da sci migliore, ma se indossa un intimo sbagliato il vostro bambino avrà sempre freddo: meglio spendere, allora, qualcosa in meno per la tuta e decidere di acquistare un intimo valido.
E non dimenticate che i bimbi, crescendo, maturano nuove esperienze e cambiano spesso idea, per cui non vi impegnate sin dall’inizio in acquisti considerevoli, specie se mettono piede sugli sci per la prima volta. Sci e scarponi, infatti, prevedono una spesa economicamente importante; se pensate di trattenervi pochi giorni in montagna o se credete che lo sci non sia uno sport adatto al vostro bambino, provate a noleggiarli: passerete alla fase successiva, ovvero all’acquisto vero e proprio dell’attrezzatura sciistica necessaria, solo dopo aver capito che potrete riutilizzarla l’anno seguente.
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